Enna. Arrestati 2 rapinatori di banche operanti in provincia

Enna. Due rapinatori di banche sono stati tratti in arresto alle prime luci del giorno in provincia di Catania, raggiunti nelle rispettive abitazioni dai militari della Stazione di Barrafranca insieme a quelli del Reparto Operativo del Comando Provinciale, colpiti da ordini di custodia cautelare in carcere emessi dai giudici per le indagini preliminari del Tribunale di Enna e del Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta. Si tratta del pregiudicato FRENI Mario, 22enne residente a Gravina di Catania, celibe, nullafacente, e del diciassettenne B.G., di origine catanese e residente nella città etnea.

Due episodi di rapine a mano armata di taglierino, consumate a breve distanza di tempo in data 12.11.2004 e 23.11.2004 ai danni delle locali agenzie del Banco di Sicilia di Barrafranca e di Pietraperzia (EN), davano modo ai militari della Stazione Carabinieri di Barrafranca di intraprendere indagini specifiche e delicate volte alla identificazione degli autori dei delitti, durante i quali i malviventi riuscivano ad appropriarsi di somme in denaro contante ammontante a circa 20.000,00 euro. Particolarmente violenta e sistematica la fase esecutiva delle rapine accertata dagli investigatori, dove un primo rapinatore armato di taglierino, una volta all’interno dei locali della banca, intimava al personale impiegato l’apertura delle porte automatiche per consentire l’ingresso al complice dal viso travisato da passamontagna. Nel giro di pochi minuti, dopo aver preso in ostaggio un dipendente puntandogli la lama del taglierino alla gola, riuscivano ad afferrare il denaro a vista dai cassetti e dagli sportelli aperti al pubblico, allontanandosi immediatamente e facendo perdere le proprie tracce.

Analogo episodio e con medesime modalità si verificava in data 18.11.2004 in territorio di Sommatine (CL), in occasione del quale i malviventi sottraevano la somma in denaro contante ammontante a euro 5.000,00.

L’esame della videocassetta dell’impianto di videosorveglianza installato presso le banche rapinate, il modus operandi dei rapinatori e le testimonianze ricevute dai militari, hanno preliminarmente dirottato le indagini in territorio della provincia di Catania, ove specifici accertamenti tecnici svolti in collaborazione col Reparto Operativo di quel Comando Provinciale hanno consentito la definitiva individuazione dei malviventi autori delle rapine.

Con l’arresto dei due rapinatori in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, si formalizza una prima fase delle indagini da parte dei Carabinieri della Stazione di Barrafranca, i quali hanno già identificato una terza persona complice nelle rapine avvenute, e non si escludono sviluppi investigativi circostanziati in ordine ad ulteriori rapine avvenute di recente in danno di istituti di credito ricadenti nella Provincia di Enna.

I due arrestati sono stati associati, il maggiorenne alla Casa Circondariale di Enna, il minorenne all’ Istituto Penitenziario Minorile Bicocca di Catania, a disposizione della Autorità Giudiziaria alla quale risponderanno dei reati di concorso in rapina aggravata, porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, lesioni personali.