Enna: Festa del Cuore di Gesù tra fede e delusione
Enna-city - 19/06/2011
Sarà annunciato con un silenzio “assordante” il giorno di festa per il Sacro Cuore di Gesù dopo che la confraternita si è vista negare l’autorizzazione per sparare i colpi a cannone per decisione – giusta – della commissione di vigilanza. Semmai il dito è puntato sulla scarsa incisività d’intervento di pulizia delle sterpaglie ed erba nei siti richiesti dalla confraternita. Questa mattina, dunque, non ci saranno i tanto attesi, e tradizionali, spari ad annunciare il giorno di festa, mentre nella chiesa Santa Maria del Popolo il programma liturgico andrà avanti così come previsto con le messe delle ore 8 e 9,30 e con la messe solenne delle 11,30 celebrata dal vicario foraneo mons. Francesco Petralia ed animata dalla corale “San Giuseppe di Enna”.
Nel pomeriggio, alle 17, la messa dei confrati che anticiperà la processione con il simulacro del Cuore di Gesù per le vie della città. L’uscita del fercolo è prevista per le ore 18,30 ed attraverserà le vie Colombaia, Firenze, Catania, Palermo, Trieste, piazza Giovanni XXIII, via Legnano e via Roma fino ad arrivare al Duomo dove verrà celebrata la liturgia eucaristica. La processione di ritorno attraverserà le vie Roma, Vittorio Emanuele, Catania, Ragusa, Firenze e via Colombaia fino ad arrivare in chiesa dove verrà impartita la benedizione eucaristica.
La confraternita guidata dal rettore Fabio Garofalo già da oltre un mese ha avviato i preparativi e le celebrazioni in onore del Sacro Cuore di Gesù che vivrà, oggi, il giorno di festa.
Ma ritorniamo ai fatti che in questi ultimi giorni hanno movimentato gli animi perchè c’è la sensazione che ci saranno dei risvolti dopo il no della commissione di vigilanza – formata dai rappresentanti di Questura, Vigili del fuoco, Corpo forestale, Comune e Prefettura – che ha giustamente evidenziato un problema di sicurezza; semmai gli occhi saranno puntati sul Comune che, avendo ricevuto una richiesta dalla confraternita, non è riuscito ad intervenire per tempo. Intanto è emerso che non si potrà più sparare al Belvedere vista la recente apertura di esercizi commerciali.