È iniziata la settimana più importante per l’Enna, quella che deciderà se i gialloverdi possono salvarsi nel campionato d’Eccellenza, ma in ballo c’è anche il loro futuro. Domenica prossima, infatti, va in scena lo spareggio salvezza che l’Enna giocherà in casa del Santa Croce. La lunga sosta che porterà ai play out ha certamente dato occasione a De Maria di fare un richiamo di preparazione al fine di arrivare al meglio alla partita sotto l’aspetto della tenuta atletica, un lavoro che si è reso necessario perchè nelle ultime partite disputate la squadra ha dimostrato qualche difficoltà a tenere i novanta minuti.

Al Gaeta sotto gli ordini di Guido De Maria c’è il gruppo al gran completo così come sperava l’allenatore messinese. È stato, infatti, possibile recuperare tutti gli infortunati e gli acciaccati, su tutti il centrocampista Carmelo Privitera e gli attaccanti Nicola Cosimano e Fabio Venniro anche se quest’ultimo, durante l’amichevole contro la Nissa, ha subito una pesante botta alla caviglia che gli si è gonfiata. La sua presenza a Santa Croce, anche se in panchina, non dovrebbe essere in pericolo. L’allenatore, però, ne valuterà le condizioni in questi giorni.

Di una certa importanza il recupero di Privitera che in mezzo al campo può fare la differenza se è in giornata, così come Nicola Cosimano che, nei programmi di De Maria, dovrà far coppia con il giovane Emanuele Alessandro ritornato dopo l’esperienza con la rappresentativa juniores al Trofeo delle Regioni.
L’allenatore gialloverde ha programmato la ripresa degli allenamenti per oggi ed ha stilato la tabella di marcia che prevede gli allenamenti fino a venerdì e, forse, una rifinitura per sabato mattina. De Maria non vuole lasciare nulla al caso e sta curando i minimi dettagli non escludendo che una gara di spareggio per la salvezza può celare dentro di sé tante sorprese ed insidie.

Intanto resta ancora confermata Santa Croce come sede dello spareggio. L’Enna nei giorni scorsi ha presentato una nota in cui fa notare che lo stadio di Santa Croce non può contenere le due tifoserie e per questo motivo ha chiesto di giocare la gara in altro campo. La risposta del Santa Croce è stata lapidaria: vogliono giocare nel proprio stadio.

Negli ultimi giorni, però, è stata ventilata una possibilità non proprio favorevole agli ennesi e cioè che si giochi senza la tifoseria ospite, una possibilità che esiste, ma che difficilmente potrebbe essere applicata perchè l’Enna ha già lo svantaggio di giocare fuori casa.