Una pistola, tre auto di grossa cilindrate sequestrate, un’assicurazione auto rubato sono il positivo bilancio di un’operazione, effettuata dagli agenti della Polizia Giudiziaria della Stradale, coordinati dall’Ispettore superiore Achille Baccani. Un’operazione che ha interessato principalmente Villarosa, Troina e Niscemi, in provincia di Caltanissetta. A Villarosa, nel corso di una perquisizione nell’abitazione di un pregiudicato, Salvatore P., è stato rinvenuto documentazione assicurativa di auto ,proveniente da uno stock di assicurazioni in bianco, rubato nell’agenzia di un’assicurazione. Salvatore P. è stato denunziato a piede libero per ricettazione. A Troina nel garage di Giuseppe C. sono state sequestrate due auto di grossa cilindrata di provenienza illecita, mentre la perquisizione dell’abitazione sovrastante consentiva agli agenti di rinvenire una pistola calibro 38 a tamburo, che era detenuta illegalmente. Anche Giuseppe C è stato denunziato per ricettazione, detenzione illegale di una pistola. Un rapporto è stato presentato alla Procura della Repubblica. La sorpresa è venuta da una perquisizione , effettuata dagli agenti della Stradale nell’abitazione di Francesco N. a Niscemi dove è stata rinvenuta un’Alfa Romeo 166, il cui proprietario, per anni residente in Germania per motivi di lavoro, ne aveva denunziato il furto ed avere ricevuto da un’assicurazione tedesca 50 milioni di vecchie lire per il rimborso. Francesco N. è stato denunziato per simulazione di reato, ricettazione e truffa; lo stesso, infatti, aveva portato una nuova documentazione alla Motorizzazione Civile di Enna per l’immatricolazione dell’auto, intestandola ad un parente. Un rapporto è stato inviato alla Procura della Repubblica di Gela, competente per territorio, alla Polizia ed Assicurazione tedesca ,tramite Interpool. Due automobilisti ennesi, infine, sono stati denunziati a piede libero per guida in stato di ebbrezza alcolica, avendo gli stessi provocato degli incidenti con lesioni. Ai due automobilisti è stata ritirata la patente, segnalati al Prefetto per la sospensione , per la revisione della stessa presso una commissione medica.