Enna Calcio: De Maria confida e crede nei suoi giocatori
Enna-Sport - 26/03/2011
Non si fanno tabelle o calcoli salvezza in casa Enna Calcio dove l’unico obiettivo, oltre che l’imperativo, è vincere le ultime quattro partite che restano da giocare. In ordine Ragusa e Santa Croce in casa, Spadaforese in trasferta ed Acicatena in casa. Sono queste le quattro partite che l’Enna dovrà disputare prima di sapere se la salvezza potrà avvenire tramite la via dei play out o se, peggio ancora, non ci sarà alcuna speranza di permanenza in Eccellenza.
Con l’arrivo di Guido De Maria in panchina si è aperta una fase nuova che già nell’esordio contro il Trecastagni ha dato i frutti sperati. E poteva andare bene anche domenica scorsa contro il Santa Croce se solo la pioggia e la nebbia non si fossero messe in mezzo facendo sospendere la partita che adesso si recupererà mercoledì 30.
Ma all’Enna, si sa, non piacciono le cose semplici o meglio ancora non c’è gusto a stare tranquilli nei momenti delicati come dimostra questa settimana molto travagliata per le note vicende economiche tra squadra e società che hanno fatto saltare due giorni di allenamenti ai giocatori. Ed è per questo che anche questa mattina Guido De Maria guiderà l’allenamento di rifinitura in vista della partita di domani.
E non sono pochi i dubbi per l’allenatore che dovrà fare a meno degli squalificati Fiaccaprile e Colo e forse anche del difensore Stefano Cardile alle prese con un attacco influenzale. Di certo non è la situazione ideale per affrontare una gara difficile come quella contro il Ragusa che verrà ad Enna con la chiara volontà di portar via i tre punti. In termini di assenze, però, non va meglio ai ragusani che dovranno fare a meno di De Maioed Elamraoiu – squalificati – e forse anche di Salvatore Chiaramonte in ripresa dopo l’infortunio. Sarà un Ragusa con il dente avvelenato perchè desideroso di entrare nei play off, ma di fronte troverà un’Enna che forse non s’aspettano: arrabbiata, grintosa, pronta a tutto e, perchè no, all’ultima spiaggia. Motivo, questo, che la dice lunga sul tipo di partita che De Maria vorrà dai suoi. Pur dicendosi rammaricato per le assenze, l’allenatore si è detto fiducioso dei giocatori che scenderanno in campo.
Sin dal suo arrivo De Maria ha puntato sul recupero fisico, ma soprattutto mentale della squadra ed in alcuni casi – vedi Privitera – i risultati sono stati immediati. Il centrocampista, su cui De Maria punta tanto avendone visto le qualità, a Trecastagni è apparso in grado di prendere la squadra in mano.
Ma servirà anche una prestazione super della difesa dove le buone notizie arrivano dalle prestazioni di Bertuccio, Sireci e del portiere Saia, ma soprattutto serviranno i gol degli attaccanti.
L’astinenza da gol ha colpito anche Nicola Cosimano che l’ultimo grido in gola l’ha liberato contro il Belpasso nella prima giornata di ritorno. Troppo tempo per un giocatore che vive di gol e che potrebbe tornare a regalare le sue reti nel momento più importante.