Enna. Rinviato a giudizio villarosano per abusi sessuali a due sorelle minorenne

Enna. C’è un rinvio a giudizio nell’inchiesta bis sui presunti abusi sessuali che hanno subito due sorelle ennesi, abusi scoperti dalle indagini della squadra Mobile nella cosiddetta “operazione Sisters”. La richiesta di rinvio a giudizio interessa un uomo di Villarosa, che avrebbe avuto addirittura rapporti sessuali con la più giovane delle due ragazze, quando la stessa aveva appena quattordici anni, mentre la sorella di sedici avrebbe avuto rapporti con un’altra persona. Secondo il Pm Marcello Cozzolino la ragazzina sarebbe affetta da un lieve ritardo mentale. L’udienza preliminare a carico dell’uomo, un pregiudicato di Villarosa, si aprirà il prossimo 26 maggio e viene difeso dall’avvocato Luigi Ticino. A chiedere il rinvio a giudizio era stato il pm Marcello Cozzolino e l’udienza si aprirà di fronte al Gup David Salvucci. Secondo l’accusa non c’è stato alcun giro di prostituzione minorile nella zona circostante il cimitero del capoluogo, così com’era stato detto all’inizio dell’operazione “Sisters”, ma si sarebbe trattato di due episodi di abusi, peraltro distinti l’uno dall’altro. Archiviate, infatti, tutte le accuse a carico di alcuni anziani del capoluogo, che furono tirati in ballo ma che, in effetti, con questa brutta vicenda non c’entrerebbero affatto. Nell’operazione “Sisters” c’è stata già una condanna nei confronti di un anziano commerciante in pensione, che avrebbe avuto rapporti sessuali con la maggiore delle due sorelline, all’epoca sedicenne, quindi ad essere interessato, in questa vicenda, vi è un’altra persona, appunto il pregiudicato di Villarosa, che, secondo le indagini, avrebbe avuto incontri sessuali con la più piccola delle sorelle. Al momento dell’operazione si parlò di un caso di prostituzione, protagoniste due minorenni, e che vedeva coinvolti anziani, che sarebbero andati con le due ragazzine, utilizzando delle macchine e lo spiazzale del cimitero del capoluogo; poi le varie fasi si incominciarono a capire ed alla fine ad essere interessati sono stati in due. Il pm Marcello Cozzolino chiese e ottenne il decreto d’archiviazione, emesso poi dal Gip nei confronti di tutti anziani che, a vario titolo, erano coinvolti, mentre per il pregiudicato di Villarosa c’è stato il rinvio a giudizio ed a maggio comparirà di fronte al Gup Salvucci; da sottolineare che i genitori delle due ragazzine sono stati rinviati a giudizio per l’accusa di abbandono di minore.