Due automobilisti sono stati condannati perché riconosciuti colpevoli di omicidio colposo, in quanto con la loro guida incauta, il 9 ottobre del 1995, avevano provocato la morte di una persona. Salvatore Fiorenza, 39 anni di Centuripe, mentre si trovava alla guida della sua Alfa Romeo 33, targata En 132808, con a bordo Salvatore Licari, mentre percorreva la statale 192 in direzione di Catenanuova, non tenendo un comportamento cauto e prudente, nell’abbordare una curva , andava ad invadere la corsia opposta di marcia, entrando in collisione con una Lancia Thema, targata VR 728973, guidata da Lucio Caponnetto di 39 anni di Paternò, anche lui imputato. Nello scontro frontale Salvatore Licari riportava trauma cranico e toraco-addominale , che , dopo il suo ricovero in ospedale, ne provocavano la morte. Il giudice Annamaria Laneri, in composizione monocratica, dichiarava i due imputati colpevoli di omicidio colposo, condannando Salvatore Fiorenza alla pena di otto mesi, mentre Lucio Caponnetto, in quanto recidivo nel quinquennio, è stato condannato alla pena di un anno e dieci giorni di reclusione, al pagamento in solido delle spese processuali. Per Salvatore Fiorenza la pena inflitta viene tenuta in sospeso nei termini di legge e la condanna non deve essere menzionata nel casellario giudiziale.