Valguarnera. Prorogate al 30 novembre le visite alla mostra di Floristella
Valguarnera - 08/11/2010
Valguarnera. Grande successo di pubblico per la mostra “Percorsi del Patrimonio Industriale in Italia” presso palazzo Pennisi, che si trova all’interno dell’ente minerario Floristella – Grottacalda, a pochi chilometri da Valguarnera, tanto che gli organizzatori hanno deciso di prorogarla al 30 novembre. La Mostra, organizzata dall’AIPAI-Sicilia e dallo stesso Ente Parco Minerario Floristella-Grottacalda, è stata visitata lo scorso mese da numerose scolaresche provenienti da tutta l’isola. I giovani studenti hanno potuto apprezzare con i loro insegnanti quanto proposto dagli organizzatori e in particolare la mostra didattica su “I Fasci Siciliani” realizzata dal Centro Pannunzio di Torino, con la visione, presso gli ex magazzini e officine del Parco Minerario, del documentario Il Paesaggio della Zolfara: la storia e gli uomini di Floristella e del film “Rosso Malpelo” di Pasquale Scimeca, ispirato alla nota novella di Giovanni Verga. Non solo, ma si potranno visitare le strutture produttive restaurate del Parco e cioè il palmento e il pozzo n. 1 risalente al 1868, i calcheroni, i forni Gill, i rovescelli e i carrelli per il trasporto dello zolfo e tanto altro ancora. L’intera area conserva ancora viva la memoria storica di una fase durata due secoli di sfruttamento del giacimento solfifero che ha dato ricchezza e lavoro, ma ha determinato anche drammatiche condizioni umane e sociali per le comunità dell’entroterra siciliano. L’Ente Parco Minerario Floristella-Grottacalda, a cui fanno parte oltre che la Regione Siciliana anche la Provincia di Enna, i Comuni di Enna, Valguarnera, Piazza Armerina e Aidone, istituito con la legge regionale n. 17 del 1991 per conservare e per salvaguardare l’identità culturale locale, intende mantenere vivo il contatto con le nuove generazioni attraverso un’attività didattica concordata con gli Istituti scolastici e le Università siciliane. Auspica inoltre che si pongano i diversi Parchi Minerari della Sicilia in rete, mantenendone l’autonomia di gestione e nello stesso tempo che si crei un itinerario storico-antropologico che possa favorire una conoscenza approfondita dell’industria dello zolfo nel territorio siciliano con la partecipazione delle comunità locali e determinare così un turismo culturale di qualità. Evitare lo spreco di risorse finanziarie pubbliche e soprattutto coinvolgere le nuove generazioni sembra oggi più che mai necessario per fornire gli strumenti per progettare il futuro soltanto a partire dalla consapevolezza delle proprie radici storiche e culturali. L’ingresso alla mostra è gratuito. Gli orari di visita sono da lunedì a sabato dalle ore 9,30 alle 13,30. Alle 10 va in scena la proiezione del documentario il Paesaggio della Zolfara- la storia e gli uomini di Floristella, alle 11,30 il film “Rosso Malpelo”. La Domenica è chiuso. Le visite guidate per gruppi sono a pagamento, per gli studenti invece gratuite. Per informazioni e prenotazioni (max 50 persone) bisogna telefonare al n. 0935/958105.
Rino Caltagirone