Megadiscarica Assoro all’o.d.g. del Consiglio provinciale: Nulla di fatto e polemiche tra i Consiglieri PD
Assoro - 22/10/2010
Enna. Consiglio provinciale con all’o.d.g. sulle problematiche relative al trattamento ed allo smaltimento dei rifiuti nel Comune di Assoro, il Consigliere provinciale Salvo La Porta, interpretando il pensiero dei colleghi del PdL, Maurizio Abbate, Salvatore Ferrara, Giuseppe Regalbuto e Francesco Spedale, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Siamo contrari alla localizzazione di qualsiasi tipo di trattamento e di smaltimento di rifiuti nella Valle del Dittaino”. “Noi riteniamo che la vocazione di quei siti debba essere un’altra, sia per la fecondità e la produttività dei terreni, sia per l’opportunità e per le risposte sociali ed economiche, che gli investimenti industriali possono offrire alla nostra martoriata comunità”. “Non siamo contrari, ha proseguito La Porta, in maniera preconcetta alle iniziative private, volte a risolvere il problema ormai annoso dei rifiuti; si mettano, però, in essere tutti gli accorgimenti, atti a preservare gli interessi reali dei cittadini, anche nell’eventualità della individuazione e della locazione di altra area, che garantisca la salubrità dell’ambiente e la salute della gente”. “ Nelle more – ha continuato – al fine di evitare che il problema dei rifiuti possa acuirsi, anche rischiando di provocare gravi disagi, si faccia in modo di adire tutte le vie, al fine di garantire una risposta positiva alla richiesta di un ampliamento della discarica di Cozzo Vuturo che, come si afferma da parte dell’Amministrazione, ne consentirebbe l’utilizzo per altri sette anni”.
Per i Consiglieri provinciali del PD Buscemi e Bannò oggi si è consumato l’ennesimo atto di arroganza da parte dei consiglieri provinciali del Pd che fanno riferimento all’area Bersani i quali hanno votato contro l’odg presentato dai colleghi consiglieri provinciali del Pd Buscemi e Bannò respingendo nei fatti la proposta di delocalizzazione del sito da Dittaino verso altra sede.
Fanno presente i due Consiglieri PD: “Abbiamo con forza portato avanti l’odg proposto che prevedeva di dare mandato al Presidente della provincia di convocare tutti gli enti preposti per ridefinire il progetto dell’impresa Catanzaro Costruzioni attraverso il ridimensionamento dei volumi della piattaforma ecologica e la eventuale rilocalizzazione in altro sito, sgombrando il campo dall’eventualità che l’impresa Catanzaro o qualsiasi altra impresa possano costruire impianti di trattamento dei rifiuti a Dittaino.
Durante il corso del dibattito ci sono stati diversi interventi da parte dei consiglieri provinciali che hanno fatto emergere diverse posizioni politiche sulla vicenda portando alla determinazione di un palese nulla di fatto, ma soprattutto di una linea non unanime del consiglio, l’odg proposto dai consiglieri del Pd Buscemi e Bannò, al termine del dibattito veniva messo in votazione e veniva rigettato con voto contrario da parte dei 5 consiglieri dell’area Bersani, voto favorevole degli stessi Buscemi e Bannò e l’astensione dei gruppi politici PdL, MpA, gruppo federato, sinistra democratica e Udc rimandando alla commissione capi gruppo la rielaborazione di un diverso documento.
Dichiarano i due consiglieri: “Siamo profondamente amareggiati nel vedere come la politica non voglia assumere alcuna posizione rimandando di giorno in giorno il problema dei rifiuti e della localizzazione della discarica ci preme altresì costatare che esistono due posizioni contrastanti sul modo di affrontare il tema dei rifiuti e dello sviluppo nel territorio all’interno del Pd sicuramente riteniamo la nostra azione politica in linea con la strategia complessiva che il Pd regionale e in coerenza con il percorso che il centro sinistra ha avuto in passato. Il nostro odg era teso a far si che l’amministrazione provinciale affrontasse il problema lontano da alcuna posizione politica atta a cavalcare inutili e sterili strumentalizzazioni demagogiche e populiste infatti lo stesso era l’unico documento presentato in aula.
Ribadiamo di fatto che siamo assolutamente contrari alla localizzazione della piattaforma ecologica nella zona di Dittaino e che saremo vigili e attenti affinchè mai in quell’area possa essere individuata una diversa vocazione da quella esistente.
Proporremo il documento all’attenzione dell’assemblea programmatica degli amministratori che si terrà nei prossimi giorni, certi che la nostra posizione possa interpretare la reale esigenze della gente nei nostri territori e facendo si che sia condivisa da tutta la parte del Pd che si rifà all’area democratica”.