E’ uscito dal carcere di Enna, R.A., ennese di 55 anni, che era stato arrestato venerdì sera a Pergusa, nei pressi della sua abitazione in quanto responsabile di un incendio, che poi propagatosi ha costretto i carabinieri a far evacuare sei nuclei familiari. Ieri mattina il Gip David Salvucci ha accolto la tesi difensiva del difensore, avvocato Patrizia Di Mattia, la quale ha dimostrato che l’incendio è stato provocato per un atto di leggerezza di R.A, il quale accese le ristoppie che si trovavano nel suo terreno, poi non è stato più nelle condizione di bloccare l’incendio, nonostante avesse in mano il tubo dell’acqua. Proprio queste dichiarazioni hanno consentito al Gip di convalidare l’arresto, ma di derubricare il reato da incendio doloso in incendio colposo, nonostante il parere contrario della Procura. Nel corso dell’interrogatorio, presente il suo avvocato, R.A. ha raccontato tutte le fasi dell’incendio, ma nel contempo ha dimostrato con documenti alla mano che non poteva essere il promano degli incendi di via Delle Olimpiadi o di contrada Pollicarini in quanto si trovava fuori sede ed era rientrato in aereo poche ore prima che si verificasse l’incendio a Pergusa nei pressi del circuito automobilistico, dove si trova un insediamento abitativo. Comunque il fatto che il Gip abbia derubricato il reato in incendio colposo fa sicuramente diminuire in maniera consistente l’entità del reato.