Enna. Residenza universitaria della zona Mulino a vento
Enna-Provincia - 11/05/2010
Enna. A quasi un anno della inaugurazione la Residenza universitaria della zona Mulino a vento (ex edificio della scuola media Savarese), continua a rimanere chiusa, nonostante abbia a disposizione 96 posti letto, ma senza arredo. Difficoltà di carattere burocratico, chiarimenti su chi dovrebbe gestire questa struttura, che tra l’altro è stata realizzata per ospitare anche qualche facoltà in modo che anche Enna alta possa avere la presenza di studenti della Kore.
Tornando alla situazione burocratica c’è da sottolineare che a suo tempo, l’allora presidente della Provincia, Cataldo Salerno, oggi presidente dell’Università Kore, sottoscrisse una convenzione con il Consorzio ennese universitario, presidente Giuseppe Petralia, destinando la ex scuola media «Savarese» a residenza universitaria con una precisa destinazione d’uso e per 29 anni. Il Ceu, a sua volta, delibera alla libera università Kore la messa a disposizione dell’immobile per gli usi consentiti, vale a dire residenza universitaria e ospitalità di due facoltà, oltre ad aprire la strutture anche alla città. In una fase successiva l’Università Kore delibera di affittare la struttura per 9 anni all’Ersu per un importo di 380 mila euro. Alla Provincia regionale, cambia presidente e giunta, essendo stato eletto Pippo Monaco del centrodestra. La Provincia regionale ha chiesto la restituzione dell’immobile all’Università Kore, inoltre, se tutti sono d’accordo (solo in caso di consenso di tutti, se no si dovrà operare attraverso un’azione giudiziaria) sarà richiesto l’annullamento degli atti che sono stati sottoscritti alla presenza un notaio. L’Ersu, presieduto dal prof. Angelo Moceri, sta destinando alcune risorse del bilancio per assicurare la fruizione di almeno 50 posti letto, rispetto ai 96 esistenti. “In ogni caso – ha dichiarato Moceri – è importante ed urgente (anche per dare vitalità ad Enna alta) trasferire due facoltà ad Enna alta, anche presso i locali dell’ex ospedale Umberto I”.
L’attivazione della Residenza universitaria è sicuramente un fatto molto importante perché darebbe vita ad un quartiere di Enna alta, metterebbe a disposizione degli studenti e dei docenti 96 posti letto, biblioteche e quant’altro necessario dimostrando che Enna sta diventando piano piano una città universitaria. Ma per fare questo è necessario arredare tutto l’immobile oppure arredare la parte che interessa l’ospitalità degli studenti ed avere altri 96 posti letto significa aumentare la qualità dell’offerta dell’Università Kore oltre a dare all’Ersu, destinatario dell’immobile, altri posti letto da distribuire agli studenti.