Verde pubblico, il Pd attacca la giunta Dipietro
Enna-Cronaca - 15/03/2025
Nuovo attacco del Pd di Enna all’amministrazione comunale. Dopo l’affondo sulla tenuta delle strade, al punto da chiedere le dimissioni, ora è il turno della gestione del verde pubblico.
Il caso della Villa
Prendendo spunto dal taglio degli alberi della Villa Torre Federico, deciso dal Comune per la precarietà degli arbusti, Manuel Cutaia, membro esecutivo comunale Partito Democratico Enna, compie una disamina complessiva. “La Villa Torre di Federico ha appena perso alberi senza un vero piano di ripristino, la Villa Pisciotto è chiusa e abbandonata, il Castello di Lombardia è stato spogliato del suo patrimonio arboreo, il Belvedere versa in condizioni pietose e le aiuole di oleandri della via Pergusa, che fungono da biglietto da visita per gli avventori, sono in condizioni disastrose rispetto ad un tempo. In tutto ciò, dov’è finito il progetto del Parco Urbano?”.
La proposta
L’esponente del Pd di Enna traccia la proposta del partito in merito al Verde pubblico. “Sulle nostre pendici non si è ancora – dice – pensato ad un piano di rimboschimento con essenze arboree idonee alla prevenzione del dissesto idrogeologico e il progetto presentato dall’amministrazione qualche anno fa, proposto dall’allora assessore Sanfilippo, è rimasto lettera morta, naufragato tra un rimpasto di Giunta e un altro”.
L’affidamento ai privati
Il Pd ritiene discutibile la decisione dell’amministrazione di aver chiesto l’aiuto ai privati, “come nel caso delle rotonde o del verde della zona Monte” ma secondo Cutaia “i risultati sono stati forse altalenanti: ci sono stati esempi virtuosi che hanno creato spazi curati e accoglienti, ma anche altri che lo hanno fatto meno.
L’uso del Pnrr
Nell’analisi dell’esponente del Pd, l’amministrazione ha usato i soldi del Pnrr solo per gli edifici e poco per il verde. “L’amministrazione . dice Cutaia – ha saputo trovare fondi PNRR per ristrutturare edifici storici e monumenti, un’iniziativa importante e condivisibile. Ma perché non è stato fatto lo stesso per il verde pubblico? Esistono bandi europei e nazionali per la riforestazione urbana, per la manutenzione del verde e per la prevenzione del dissesto idrogeologico”