Castello e Torre di Federico chiusi, operatori turistici, “perdiamo visitatori”

Da un lato i lavori al Castello di Lombardia, dall’altro gli interventi di bonifica nella villa che ospita la Torre di Federico a seguito del crollo di alberi in occasione del maltempo del mese scorso. E così, i due tesori della città sono chiusi, inaccessibili ai turisti: una situazione che, sotto l’aspetto economico sta creando molti problemi ed i primi a pagarne le conseguenze sono gli operatori turistici, tra cui cui commercianti, albergatori e ristoratori.

Lo sconforto dei ristoratori

“E’ evidente – spiega a ViviEnna – un operatore della ristorazione – che tutto questo frena l’arrivo ad Enna di potenziali visitatori. Ed a cascata si riflette su tutti i settori, tra cui quelli afferenti al food, dai bar ai ristoranti, e le perdite sono progressive, basta andare a parlare con i proprietari. Ci chiediamo quanto ci voglia ancora per porre fine a questi interventi, del resto la Pasqua non è così lontana” .

I lavori infiniti sulla A19

L’impossibilità, seppur momentanea, di rendere visibili due dei gioielli più importanti della città non è solo l’unico problema. Da tempo ormai, i lavori sullo svincolo di Enna della A19 hanno di fatto isolato Enna, rendendo difficoltoso l’arrivo di turisti, anche siciliani. Una situazione che si sta trascinando da parecchio tempo anche se all’inizio del mese di dicembre dello scorso anno, l’Anas assicurò che “l’obiettivo è di completare i lavori non andando oltre la prima metà del mese di febbraio” solo che siamo arrivati alla fine del mese.