Morta Maria Letizia Colajanni, cittadina onoraria di Enna
Enna-Cronaca - 24/02/2025
Giacomo Lisacchi
Il cordoglio di Enna e dell’Anpi per la morte a 88 anni a Palermo della cittadina onoraria Letizia Maria Colajanni. Nata ad Agrigento, era nipote dell’on. Napoleone Colajanni che da deputato, alla fine dell’800, seppe portare alla luce lo scandalo della Banca romana e cugina di Pompeo Colajanni, il comandante partigiano della resistenza che, con il nome “Barbato”, liberò Torino. La sua famiglia
ha profonde radici ennesi che i suoi membri non hanno mai dimenticato.
Il presidente provinciale dell’Anpi
“Tantomeno Maria Letizia –dice il presidente provinciale dell’Anpi, Renzo Pintus-, che coltivava con particolare dedizione la memoria e i valori della Resistenza, tanto da essere nominata presidente onoraria nazionale dell’Anpi. Era figlia di un alto funzionario pubblico, soggetto a frequenti trasferimenti, cresciuta in diverse città, luoghi di transito dove non metteva radici. La sua città di elezione, confessava con
emozione, il luogo di memorie affettive a cui si sentiva più legata era Enna, il nido dal quale prendere il volo mantenendo salde le radici. Ogni qualvolta l’Anpi di Enna –aggiunge Pintus- la chiamava Letizia accorreva. Non c’è scuola secondaria superiore che non abbia partecipato alle sue lezioni e tratto beneficio dalle sue parole e ancora più dalla sua personalità carismatica. Il 26 aprile del 2022 il Consiglio Comunale di Enna le conferiva la cittadinanza onoraria. Un riconoscimento attraverso il quale poteva finalmente sentirsi a casa sua. Oggi per l’Anpi è una giornata triste e dolorosa ma ciò che ha seminato darà frutto.
“Maria Letizia Colajanni è donna di grande intelligenza e cultura –si legge nella motivazione del conferimento alla cittadinanza ennese-, ha dedicato la sua vita alla collettività e alla formazione delle giovani generazioni, orientandoli alla cittadinanza attiva ed ai valori costituzionali di giustizia sociale, libertà e democrazia. Il suo rapporto con la città di Enna è stato sempre continuo e costante, grazie alle radici familiari, al legame con il Liceo Classico Napoleone Colajanni, agli insegnati e ai giovani ennesi.
È da sempre ennese, grazie ad una sintonia costantemente manifestata con la città”. Un conferimento che Letizia Colajanni ha inteso soprattutto come un omaggio ai giovani di Enna. Infatti, nel sottolineare che” la politica non è corruzione” –affermò allora con commozione- che “bisogna dare ai giovani esempi
positivi, come quello di mio nonno, per sfatare l’erronea convinzione. Nella mia vita ho sempre lavorato per costruire questo rapporto di memoria, da trasmettere non solo ai miei figli e ai miei nipoti, ma a tutti i giovani che devono essere i partigiani e i paladini della nostra Costituzione, della nostra Repubblica e del nostro domani”.
Il cordoglio dell’assessore Campanile
“Stanotte è scomparsa la nostra concittadina onoraria, Maria Letizia Colajanni –scrive sul suo profilo facebook l’assessore Rosalinda Campanile-. È stato il figlio a comunicarcelo in una chat che avevamo creato per organizzare le celebrazioni dello statista ennese Napoleone. Ho avuto il privilegio di conoscere questa donna straordinaria che si sentiva di sangue ennese. Ho ascoltato tanti racconti di cui ci ha tramandato memoria e resterà nel mio cuore per sempre quel suo sorriso cordiale ma fermo nei principi. Ha dedicato la sua vita alla famiglia e ai tanti ragazzi che amava incontrare per diffondere il seme della libertà e della democrazia. Mi mancheranno le sue telefonate e i suoi messaggi, ma mancherà alla società una donna di tanto spessore. Condoglianze alla famiglia. Fai buon viaggio grande donna”.
“Ci ha lasciato Maria Letizia Colajanni, nipote dello statista Napoleone Colajanni e nostra concittadina onoraria. Con Maria Letizia abbiamo condiviso un fervido percorso fatto di incontri ed iniziative che hanno riportato lustro alla memoria del suo avo. Esprimo a nome mio personale e della cittadinanza tutta, le più sentite condoglianze alla famiglia” dice il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro.