Festa al Neglia, la difesa dei Giovani FdI, stoccata ai “bigotti”
Enna-Cronaca - 06/01/2025
Prende posizione a favore della festa di matrimonio con canti e balli al Teatro comunale Neglia di Enna, diventato per qualche ora una discoteca, il presidente della Federazione provinciale di Gioventù nazionale, la costola di Fratelli d’Italia, Jacopo Mario Gessaro.
Il dibattito e l’iniziativa del Pd
Il dibattito in città impazza e si sono creati due fronti opposti, tra chi si è detto favorevole e chi contrario e sulla vicenda, nei giorni scorsi, il consigliere comunale del Pd, Marco Greco, ha annunciato di aver chiesto l’accesso agli atti al Comune e contestualmente sollevato la questione di un nuovo regolamento per l’utilizzo del teatro.
“Vogliono raccattare qualche consenso”
“Nonostante ciò, pur di raccattare – dice Gessaro – qualche consenso, in vista delle imminenti elezioni comunali, i soliti benpensanti, difensori del “sommo bene collettivo”, hanno sollevato inutilmente l’opinione pubblica, accusando l’utilizzo improprio di un luogo che dovrebbe essere riservato alla sola cittadinanza, con una totale esclusione dei privati”.
“Stanchi del bigottismo”
“Da giovanissimo, non posso che provare – dice Gessaro – ad interpretare il pensiero di tanti miei coetanei, stanchi di questo perenne bigottismo che imperversa nella nostra amata città, dove ogni occasione è buona per criticare sano divertimento e non solo. Si fa’ di tutto per renderla ancora più invivibile, accentuando i disagi giovanili nel nostro piccolo centro”.
Le polemiche sull’uso del teatro
Gessaro, nella sua nota, sostiene che sono state riportate notizie circa “il danneggiamento e addirittura, l’abbandono della struttura da parte degli ospiti alle luci dell’alba, lasciando allo sbaraglio il nostro amato Teatro”. Gessaro afferma che da informazioni da lui raccolte e fornite da “organi competenti”, le condizioni del Teatro, dopo la festa, sono ottime grazie “al peculiare lavoro svolto per la sua messa in sicurezza”. Va detto, comunque, che in merito all’uso del Teatro, per quella tipologia di evento, il soprintendente, Angelo Di Franco, ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna richiesta per esprimere un parere.
“Sfruttare gli spazi pubblici”
Il presidente dei Giovani di FdI, ritiene che “Enna deve, non sacrificando arte e promozione della cultura per la propria cittadinanza, stare a passo con i tempi, e osservare con un occhio di pragmatismo la realtà che ci circonda. La fruizione di spazi pubblici, da parte di privati (che pagano anche profumatamente) deve essere considerata una opportunità di crescita, nel costante rispetto di quei luoghi”.