Bilancio, è scontro a Piazza tra maggioranza e opposizione
Piazza Armerina - 15/12/2024
E’ scontro a Piazza Armerina tra maggioranza ed opposizione in merito all’approvazione del bilancio. Se da una parte gli esponenti che contrastano l’amministrazione sostengono di avere avuto un ruolo chiave su alcune voci, come i marciapiedi e gli asili nido attraverso degli emendamenti, i sostenitori della giunta rivendicano, invece, i meriti del governo della città.
I meriti rivendicati da maggioranza e opposizione
Per l’opposizione, “durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale, è stata approvata un’importante modifica al bilancio che include tre iniziative avanzate da tutti i consiglieri di opposizione e poi proposte tramite un emendamento a firma del Presidente del Consiglio Calogero Cursale”.
Non ci stanno i consiglieri di maggioranza che raccontano un’altra verità. “L’opposizione non ha “avanzato proposte migliorative”, ma si è astenuta – dicono – dal voto sul bilancio anche perché contraria all’emendamento stesso che vantano di aver predisposto. È del tutto inaccurato quanto sostenuto dalla controparte, che attribuisce all’opposizione il merito di “avanzare proposte migliorative” sul bilancio. In realtà, i consiglieri di opposizione, pur avendo presentato alcuni emendamenti, non hanno partecipato attivamente all’approvazione del bilancio stesso, astenendosi dalla votazione”
I marciapiedi
Un altro terreno di scontro sono stati i lavori per i marciapiedi. “Infatti, è importante sottolineare che nella proposta iniziale del bilancio presentata dalla Giunta Municipale non erano previste somme per la manutenzione dei marciapiedi né per l’abbattimento delle barriere architettoniche per l’annualità 2024” spiegano dall’opposizione. Che aggiunge: “La proposta dell’opposizione invece inserita nell’emendamento approvato prevede una somma complessiva di €60.000,00 per l’annualità 2024 allocati per le opere sui marciapiedi e sull’abbattimento delle barriere architettoniche al fine di garantire un accesso più agevole a tutti i cittadini”
Secondo la maggioranza, invece, “e risorse per la manutenzione dei marciapiedi e l’abbattimento delle barriere architettoniche erano già previste dall’Amministrazione. L’emendamento che ha introdotto il finanziamento complessivo di 60.000 euro per l’anno 2024 è stato una proposta condivisa, ma non è certo un’iniziativa dell’opposizione, né una risposta a presunti “mancati interventi” dell’Amministrazione”.
Asili nido
Divergenze nette anche sugli asili nido. “Nella stessa sessione – spiegano gli esponenti dell’opposizione – è stato inserito un ulteriore emendamento per l’anno 2025 da dedicare all’incremento delle ore di servizio presso gli asili nido. Un passo significativo richiesto da molte famiglie che hanno espresso la necessità di fruire del servizio a partire dalle ore 7:30 e fino alle 14:30, per meglio conciliare gli impegni lavorativi quotidiani”.
Questa la risposta della maggioranza sul punto. “In merito all’emendamento – dicono dalla maggioranza sugli asili nido, è importante chiarire che l’incremento delle ore di servizio era già stato pianificato dall’Amministrazione, in risposta alle esigenze delle famiglie. Non si tratta di una “soluzione” imposta dall’opposizione, ma di un impegno che l’Amministrazione aveva già messo in campo per garantire un servizio migliore alle famiglie, con un’analisi approfondita delle necessità reali e concrete del territorio. L’opposizione, seppur nel suo ruolo, non ha avuto un impatto decisivo su questa decisione”
I tempi di approvazione del bilancio
L’ultimo conflitto politico è sui tempi di approvazione del Bilancio.
“Nonostante i toni trionfanti – dicono dall’opposizione – e propagandistici utilizzati durante la presentazione del bilancio, è bene evidenziare che l’approvazione è avvenuta con un notevole ritardo, a pochi giorni dalla fine del 2024. Questa situazione solleva interrogativi sulla prontezza dell’amministrazione nel dare risposte efficaci ai problemi della città”.
Per la maggioranza, “le critiche sulla tempistica dell’approvazione del bilancio, giunta a fine anno, sono infondate. L’Amministrazione ha agito con diligenza, cercando di garantire un bilancio equilibrato e rispondente alle necessità della città, senza forzature. La discussione del bilancio ha richiesto una valutazione accurata, senza però compromettere la capacità di attuare tempestivamente gli interventi previsti”