Acqua a Caltanissetta, apertura della Cabina di regia, Bonelli, “prima riparino condotte”
Nicosia - 14/12/2024
La notizia è che in Cabina di regia si sta discutendo se tornare ad agganciare Caltanissetta alla diga Ancipa. A confermarlo è il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, che ha partecipato all’incontro di ieri sera e pur comprendendo le esigenze del capoluogo nisseno, fermo ad approvvigionamento idrico ogni sei giorni, ribadisce la precarietà dei 5 Comuni Ancipa dipendenti, cioè Troina, Nicosia, Gagliano, Sperlinga e Cerami.
Il pressing di FdI di Caltanissetta
Peraltro, ad avanzare richiesta di tornare a ricevere acqua dall’invaso di Troina è stato, nelle ore scorse, prima della riunione della Cabina di regia il gruppo di Fratelli d’Italia di Caltanissetta, che ha investito della questione un parlamentare regionale meloniano.
Bonelli, “rischio di tornare ad una grave emergenza”
“Posso davvero capire le sofferenze della città di Caltanissetta – dice il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli – ma non dobbiamo dimenticare la nostra condizione, come è di tutta evidenza. Peraltro, se fossero cedute quote di acqua importanti a Caltanissetta il rischio di tornare indietro, come alla fine di novembre, è elevatissimo”.
La protesta dei sindaci ribelli
Il sindaco di Nicosia fa un passo indietro di qualche settimana quando, con l’Ancipa ormai a secco, con meno di 250 mila metri cubi di acqua, venivano rifornite sia Caltanissetta sia San Cataldo, a scapito dei 5 Comuni che non avevano e non hanno ancora fonti alternative importanti. Si verificò la clamorosa protesta, culminata con la chiusura dei rubinetti dell’invaso verso le città del Nisseno ma la guerra dell’acqua fu scongiurata dalla pioggia che è riuscita a riempire la diga, che, adesso, si attesta su 2,5 milioni di metri cubi di acqua.
“Prima riparino le condotte”
“Per quanto ci riguarda – aggiunge il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli – prestiamo massima allerta ed attenzione sulla vicenda: se smettesse di piovere, tanto per capirci, soprattutto nei mesi prossimi, noi resteremmo senza acqua di nuovo. Per dare l’acqua Caltanissetta, prima di ogni cosa andrebbero sistemate le perdite dalla condotte di Sicilacque, da cui si disperde acqua per circa il 60%.