Elezioni, il Viminale ha deciso, a Enna si vota nella primavera del 2026
√i√i - 09/12/2024
C’è anche Enna tra le città italiane che andranno al voto nel 2026, sei mesi dopo la scadenza naturale dell’amministrazione. E’ quanto indicato in una circolare del Dipartimento del Viminale che si occupa di questioni elettorali.
La Pandemia
Il posticipo delle elezioni per il sindaco ed il rinnovo del Consiglio comunale, che avviene per permettere di votare nella primavera dell’anno successivo all’ultimo semestre del mandato, come normalmente previsto, interessa i Comuni per cui gli elettori hanno votato negli anni della Pandemia, cioè tra il 2020 ed il 2021: in quell’occasione le amministrative furono rinviate al periodo autunnale.
La circolare
Nella circolare si spiega che questi territori torneranno alle urne nei sei mesi successivi allo scadere del mandato dei cinque anni. Dunque nella finestra temporale ordinaria prevista dalla legge 182/1991, quindi nella primavera del 2026 e del 2027.