Inchiesta sulla crisi idrica, Comitato chiede incontro al Procuratore

Il Comitato Senz’Acqua Enna ha chiesto un incontro al neo Procuratore di Enna in merito all’inchiesta sulla gestione dell’emergenza idrica aperta dopo l’esposto presentato dallo stesso movimento.

“Conoscere i passi fin qui mossi”

L’idea è di “conoscere i passi svolti, ovviamente nel massimo rispetto del segreto investigativo”, peraltro il Comitato ritiene che nel servizio giornalistico andato in onda sulla Rai nella trasmissione Spotlight, sono emerse “tutte le falle del sistema idrico siciliano ed ennese” che potrebbero arricchire il fascicolo della Procura di Enna.

Lettera ad AcquaEnna e Ati

Contestualmente, il Comitato Senz’Acqua Enna ha scritto al gestore del servizio idrico, AcquaEnna, ed all’Ati per avere notizie in merito alle fonti di approvvigionamento idrico.

“In questa lettera chiediamo: se il territorio comunale – si legge nella lettera – ennese è definitivamente sganciato da Ancipa; se esistono al momento pozzi funzionanti; se ciò potrebbe condurre ed in quali tempi ad una riduzione dei giorni di turnazione; se e su quali nuovi pozzi si sta lavorando e, ovviamente, dove siano ubicati; se gli interventi per lo sfruttamento dei volumi in eccesso dal Comune di Leonforte sono stati avviati ed a che punto si trovino; se si sta provvedendo ad abbassare le bollette proporzionalmente al disservizio cagionato”