La morte di Ugo, la Procura indaga l’amico, auto sequestrata

La Procura di Enna avrebbe iscritto nel registro degli indagati il conducente dell’auto, una Fiat Punto, nell’ambito dell’inchiesta legata al terribile incidente avvenuto nell’area dell’Autodromo di Pergusa in cui ha perso la vita Ugo Vinci, 24 anni, studente della Facoltà di medicina, i cui funerali si sono tenuti ieri nella chiesa di San Cataldo.

Le ipotesi di reato

I magistrati ipotizzano il reato di omicidio colposo e lesioni colpose: le indagini sono condotte dai carabinieri del comando provinciale di Enna che hanno provveduto, nelle ore successive al drammatico incidente autonomo, a sequestrare il mezzo.

La velocità

Gli inquirenti stanno prendendo in considerazione l’ipotesi che possa essere stata l’alta velocità a fare perdere il controllo del mezzo al conducente. L’auto è finita contro una protezione e poco dopo è scoppiato un rogo che ha avvolto in pochissimo tempo il 24enne mentre sia il conducente sia l’altro passeggero, non  coinvolto nell’indagine, sono riusciti a salvarsi.

Gli amici

I due, comunque, hanno provato a tirare fuori l’amico dalle fiamme ma non è stato possibile farlo nonostante i loro sforzi e poi quelli dei vigili del fuoco del comando di Enna. I due superstiti sono stati accompagnati in ospedale, uno di essi ha riportato delle ustioni ma non corrono pericoli di vita.