Concorso Leonardo da Vinci, ecco i premiati

La cultura, il sapere, sono stati i protagonisti della serata, organizzata dalla Fidapa, con il patrocinio del Comune xibetano, dedicata alla premiazione del Concorso “Arti figurative – Leonardo da Vinci”, e alla presentazione del libro “La ragazza dell’altopiano”, della scrittrice e attrice Elisa Di Dio.

Gli ospiti

Ospiti della serata Serena Raffiotta, archeologa, profonda conoscitrice delle storie antiche dell’Isola e ispiratrice di tante pagine del libro, l’editore Emilio Barbera, la professoressa Filippa Ilardo ed il figlio d’arte Lorenzo, che hanno magistralmente recitato, insieme alla stessa scrittrice Elisa Di Dio, tratti del romanzo. E’ stato compito della professoressa Angela Riviera, insieme alla commissione e al direttivo, premiare gli otto vincitori del concorso, i quali hanno presentato delle pitture, diverse delle quali in olio su tela, della grandezza massima di dieci centimetri.

I premiati

Primo premio adulti è andato a Rina Menzo, mentre a Niccolò Gagliardi è stato assegnato il primo premio studenti (scuola secondaria di II grado). Per la scuola secondaria I grado il primo premio è andato a Luca Mancuso. A Giorgia Vitale il secondo premio ex aequo adulti, così come a Rosalba Russo, Valeria Buono, Rita Schepys e Camelia Paduret. Intensa e coinvolgente la relazione della presidente della Fidapa, Angela Riviera, come precisa e colta è stata la narrazione dell’archeologa Serena Raffiotta.

La scrittrice Di Dio

Emozionato l’intervento della scrittrice Elisa Di Dio che ha vissuto la presentazione del suo romanzo “La ragazza dell’altopiano” nel luogo in cui è cresciuta. Il romanzo parla della storia d’amore fra Lila e Jacopo, ma questa trama, apparentemente semplice, come ha rimarcato la relatrice Angela Riviera, è lo spunto per approfondimenti di alto spessore, ovvero l’educazione ambientale, l’importanza dei miti classici che riconducono alla profondità dell’essere e il disagio giovanile. Insomma, un romanzo tutto da leggere. La
serata è stata intervallata dalle coinvolgenti musiche eseguite dai maestri Carmelo Capizzi e Mario Scirè.