Fondi dell’Enna Pride ai detenuti indigenti del Bodenza

Una parte della raccolta fondi, legata all’Enna Pride, sarà devoluta ai detenuti indigenti che si trovano reclusi nel carcere Bodenza di Enna. E’ la decisione a cui sono giunti il comitato organizzatore della manifestazione, tenutasi il primo giugno scorso, e l’associazione Mondo Operaio.

L’incontro

Il presidente, Salvatore La Terra, ha incontrato la direttrice Gabriella Di Franco, il capo area Educativa, Maria Elena D’Amore ed il comandante della Polizia Penitenziaria Marco Pulejo per la consegna dei beni di prima necessità da distribuire ai detenuti che ne avessero bisogno.

“L’idea è sempre quella di fare rete – dice Salvatore La Terra – Abbiamo, dunque, insieme al comitato organizzatore dell’EnnaPride, che fosse sicuramente più proficuo acquistare una piccola scorta da destinare ai detenuti”.

Il precedente

Non è, infatti, la prima volta che Mondo Operaio destina le sue risorse alla Casa Circondariale. Lo scorso Natale, nel corso di una manifestazione intitolata “Raggio di Sole”, Mondoperaio ha destinato i fondi del 5 per mille per aiutare i detenuti meno abbienti ristretti presso la casa circondariale Luigi Bodenza di Enna oltre che bambini da 0 a 3 anni con genitori ini difficoltà economica.