No a esumazione di una salma a Piazza, Di Salvo, “rispettata la legge”

“Non è stata autorizzata l’estumulazione perché la legge dispone che non sono autorizzate esumazioni nei mesi di maggio, giugno, luglio, agosto e settembre, fatta eccezioni per i Comuni montani e Piazza Armerina non lo è”.

La vicenda

E’ la replica dell’assessore ai Servizi cimiteriali di Piazza Armerina, Epifanio Di Salvo alla segnalazione di Fabio Puglisi che ha attaccato il Comune di Piazza Armerina, accusato di non avere autorizzato l’esumazione della salma della madre, sepolta al cimitero di Piazza Armerina, che la famiglia vorrebbe trasferire nel camposanto di Caltagirone dove vivono i parenti, in particolare il vedovo della donna.

“Istanza presentata il 10 maggio”

“Dagli accertamenti svolti con gli uffici, il signor Puglisi ha presentato istanza il 10 maggio scorso, come emerge, peraltro, nel numero di protocollo. Non è che non vogliamo, non possiamo autorizzare l’estumulazione delle salme in forza di quella legge” precisa l’assessore Di Salvo che, interviene anche sulla telefonata tra Puglisi ed una dipendente del Comune.

“Non abbiamo alcun piacere a tenere la salma della donna nella cappella del cimitero, peraltro la dipendente del Comune con cui ha parlato Puglisi ha precisato bene che la sua richiesta non può essere assecondata”