Bilancio, fumata nera in Consiglio, scontro per lo stipendio della sindaca
√i√i - 30/12/2023
Quasi 11 ore di consiglio comunale nella seduta che ha preceduto la fine dell’anno, ma per quanto concerne l’approvazione del DUP e del Bilancio di Previsione, neanche l’ombra.
La scure dei Revisori
La scure abbattutasi da parte dei revisori dei conti sui due principali strumenti finanziari, ancora rimane ficcata sul corpo dell’Ente. E se non si interviene entro breve termine, proprio sul filo di lana, si rischia di andare all’esercizio successivo senza i due strumenti approvati, con gravi ripercussioni per il Comune. Le argomentazioni maggiori hanno riguardato proprio questo.
L’indennità per giunta e sindaca
A rischio – per i consiglieri di opposizione- i debiti contratti nel 2023 e molti servizi. Un altro argomento ha riguardato l’aumento dell’indennità di carica per gli amministratori che non passa, solo perché la delibera è scaduta. Si salva il Piano dei Beni e dei Servizi che comprende la refezione e il trasporto scolastico rivotato dal Consiglio e qualche variazione di bilancio. Per il resto solo giustificazioni da parte della sindaca e dei suoi assessori e critiche da parte dell’opposizione.
La versione di Draià
A tracciare un primo bilancio della seduta di ieri è stata la stessa sindaca Draià che attraverso un post ha dichiarato: “Tengo intanto a precisare che l’amministrazione ha rinunciato all’aumento della indennità di
carica, poi faccio notare che i consiglieri di opposizione dopo non aver votato una prima volta il Piano biennale dei servizi su mensa e trasporto scolastico, per il piacere di dire no, ieri hanno rivotato lo stesso atto, questa volta favorevolmente. Altro provvedimento importante è stata la variazione di bilancio inerente alcune somme in entrata per abbattimento delle barriere architettoniche e assistenza alla
comunicazione. Mi preme inoltre sottolineare che la Giunta e gli uffici continuano a lavorare senza sosta per l’installazione delle telecamere nelle ville, è già tutto pronto per i lavori nella parte sottostante della
“Falcone Borsellino” e per quelli presso la “Tomaso Lo Monaco”.
L’attacco dell’opposizione
Durissimi invece gli interventi dei consiglieri di opposizione: “Il sindaco- afferma Angelo Bruno- senza l’approvazione del DUP e del Bilancio di previsione ci ha condotto sull’orlo del precipizio, è ormai al capezzale del moribondo. Ha sbagliato nei due documenti finanziari e fondamentali per il nostro Ente i conti, mettendo in pericolo la nostra comunità. Mi chiedo inoltre, invece di parlare sempre in negativo dei
sindaci precedenti perché non parla del fatto che in 8 anni non ha abbassato mai alla cittadinanza le tasse di pertinenza comunale, invece di pensare ad aumentare le sue indennità e quelle ed i suoi assessori?
Capisco perché ha perso la maggioranza comunale, l’ha persa perché parecchi consiglieri non si sono fidati più di lei”. Filippa Greco (DC): “In un momento di estrema difficoltà economica per il nostro Ente e per le famiglie valguarneresi la sindaca ha pensato di aumentare la sua indennità e quella dei suoi assessori. L’affermazione di avervi rinunciato non è affatto vera. Hanno perso l’aumento solo perché la delibera è scaduta. Invece di mentire sempre pensi piuttosto a lavorare sul Bilancio e sul DUP ove ha creato un vero disastro”.
Filippa D’Angelo (misto): “La mensa ed il trasporto sono stati oggetto di una brutta strumentalizzazione. Siamo stati noi dell’opposizione a pretendere con caparbietà che l’atto venisse rivotato, controvertendo il parere espresso prima. Adesso vediamo se l’amministrazione riuscirà ad invertire in tempi brevi i pareri non favorevoli al DUP e al Bilancio di previsione espressi dai revisori. Noi abbiamo messo a disposizione della comunità i “numeri” di cui disponiamo, visto che il sindaco non li ha più, adesso vada a correggere DUP e Bilancio fortemente compromessi dalla gestione improvvisata e li porti in Consiglio”.
Rino Caltagirone