Enna. Natale tra la gente al Csr

Enna. Anche quest’anno per il tradizionale “Natale fra la gente”, promosso dal Csr (Centro siciliano di riabilitazione), il miracolo si è rinnovato. Non un miracolo nel senso comune del termine, ma qualcosa che dalle nostre parti ha, comunque, del prodigioso. Perchè è a dicembre che “il mondo della disabilità incontra la città” e tramite l’effetto moltiplicatore della comunicazione teatrale e musicale dimostra che l’integrazione tra “diversità e normalità” è possibile. Assoluti protagonisti ieri sera i ragazzi diversamente abili che dal palco del Sixty Four Rooms hanno presentato lo spettacolo “Un fantastico viaggio nel mondo del cinema…” dagli albori ai nostri giorni, dando vita ad un’applauditisma kermesse di danza coreografica e scenette mimate dove si sono ritagliati nel corso della serata spazi espressivi, singoli e d’insieme. E’ stata questa l’essenza dello spettacolo al quale hanno preso parte, l’on. Giuseppe Abbate, in rappresentanza del presidente della Regione, il sindaco Rino Agnello, il prefetto Giuliana Perrotta, il presidente del consiglio provinciale, Massimo Greco, gli assessori alla solidarietà provinciale e comunale Barbara Furia e Giuseppe La Porta, il questore Salvatore Patanè, il comandante provinciale dei carabinieri col. Michele Di Martino, il comandante della Guardia di finanza Sciarretta, il vicario foraneo, mons. Francesco Petralia, diversi sindaci della provincia e assossori provinciali, tutte le associazioni di volontariato della provincia, diversi club servi, la squadra del Calcio Enna. Il risultato è stato straordinario: “Io non ho parole –ha detto il prefetto Perrotta- per le emozioni che abbiamo vissuto. La felicità, la luce dei lori occhi ci hanno comunicato tanta voglia di vivere”. “Un evento eccezionale, lodevole, estremamente importante –l’ha definito l’assessore Furia- che le istituzioni, a incomiciare dalla Provincia, con senso di responsabilità dovranno sostenere”. Lo spettacolo i ragazzi del Csr l’hanno dedicato alle loro mamme. Quelle mamme di tanti figli speciali che, come ha sottolineato mons. Petralia, “meritano il più grande rispetto e amore”. “Vi vogliamo dire grazie per tutto quello che fate per i nostri tesori –ha detto Fatima Pastorelli a nome di tutte le mamme-. Un grazie che viene dal cuore per come guidate pazientemente i nostri figli e gli insegnate a muoversi, a ballare, a parlare”. “Ci sono giorni –ha sottolineato un’altra mamma, Maria Tricarichi- nei quali ci sentiamo impotenti, ma è allora che il nostro pensiero va oltre grazie agli operatori del Csr, ai medici che da da 35 anni aiutano i nostri ragazzi”. “Il Natale fra la gente –ha detto il presidente del Csr, Giuseppe Adamo nel ringraziare le autorità e i convenuti- c’è l’hanno suggerito i nostri ragazzi e allora perché non istituzionalizzarlo”? Quindi, ha parlato di risultati davvero straordinari da parte del Csr, di riconoscimenti di diritti del disabile e anche di soldi che non bastano mai per le manifestazioni.

Pietro Lisacchi