Automobilismo: Promosso il circuito di Pergusa dalla FIA
Enna-Cronaca - 10/10/2009
Pergusa. Incontro questa mattina nei locali dell’ex cinema dell’autodromo con le massime cariche istituzionali ennesi per prendere atto che la Fia, Federazione internazionale automobilistica, intende inserire il circuito di Pergusa, l’unico circuito internazionale del meridione d’Italia, nel calendario di gara per il prossimo anno. La Fia ha infatti confermato per Pergusa la licenza di grado 2, che consente lo svolgimento di tutte le gare internazionali ad eccezione di quelle del campionato di Formula 1, e ha dato il via libera ai lavori di adeguamento del circuito alle norme di sicurezza. Grande soddisfazione del presidente del Consorzio Ente Autodromo, Mario Sgrò, che ha coinvolto il Presidente della provincia regionale di Enna e l’Amministrazione comunale in quanto si rischia di vanificare questa grandissima opportunità di sviluppo economico del territorio ennese, se non verrà sciolto il nodo del Piano di utilizzo della Riserva naturale di Pergusa, all’interno della quale si trova il circuito, che deve essere redatto dal Comune di Enna e quello della relazione di impatto ambientale, la cui stesura spetta alla Provincia Regionale.
“Questa è l’ultima possibilità che abbiamo – ha detto il presidente Sgro’ – per rientrare nel calendario del prossimo anno. Le modifiche al circuito non sono sostanziali eccezion fatta per la variante Schumacher che sarà eliminata. La nuova normativa europea prevede la convivenza tra autodromo e riserva naturale. Per quanto riguarda il finanziamento, considerato che non si tratta di grosse cifre, pensiamo di accedere per una parte al mutuo del Credito Sportivo”. Impegni precisi sono stati assunti dal Presidente della provincia Pippo Monaco e dal vice sindaco (Sindaco assente per motivi istituzionali) della città di Enna, entro il 30 luglio il circuito deve essere pronto, altrimenti si perde tutto. A dare man forte, anche per la ricerca dei finanziamenti il deputato del PdL, Ugo Grimaldi, ed il senatore del PD, Mirello Crisafulli, che nel loro intervento sono stati abbastanza precisi sul percorso che bisognerà seguire per evitare che la ‘mafia-burocratica’ possa fare arenare i progetti di rilancio del circuito. Pieno sostegno anche dai deputati regionali Edoardo Lenza (PdL) e Elio Galvagno e Salvatore Termine (PD).