Scala mobile Enna: Conferenza stampa ‘passarella’ MpA

Enna. Non ci fosse stata la dichiarazione dell’assessore provinciale alle Infrastrutture, Filippo Faraci, che si è impegnato per la prossima settimana a convocare un tavolo tecnico per studiare la situazione della provinciale 28, detta la Panoramica, che circa dieci mesi fa ha visto il crollo di una parte della stessa, la conferenza stampa del MpA, guidata dal deputato regionale Paolo Colianni, sarebbe stata una “passerella” inutile, priva di significato e con dichiarazioni molto inesatte. Alla conferenza stampa erano presenti anche gli assessori provinciale Angelo Moceri e Filippo Faraci, il sindaco di Barrafranca Angelo Ferrigno, consiglieri provinciali, che avevano lasciato l’aula del consiglio provinciale e tante altre persone. Paolo Colianni ha dichiarato che parlata per conto del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e qui abbiamo avuto ragionevoli dubbi perché l’ufficio del presidente della Regione aveva già trasmesso un comunicato sostanzialmente diverso da quello detto dal deputato Colianni. E’ stato detto, sempre dal deputato del MpA, che sulla scala mobile è stata la stampa locale a montare il caso e ad “avere pubblicato notizie false” circa la destinazione delle somme della scala mobile per la fiction. La lettera del direttore della Programmazione, Felice Bonanno, del 2 ottobre, protocollo 17327, indirizzata al Dipartimento regionale dei Lavori Pubblici, al presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ed altri dipartimenti regionali dice che in considerazione dei tempi ristretti bisognava riprogrammare i finanziamenti a favore di interventi già individuati dalla Giunta di Governo. Nell’ambito di tali risorse potranno essere individuate quelle da destinare alla sottoscrizione della convenzione biennale concernente il contratto di coproduzione con RAI TV per la seconda serie della produzione audiovisiva “Romanzo Popolare Agrodolce per un totale di 25 milioni e 500 mila”. Strano che un deputato regionale non conosca l’argomento di questa proposta, che tra l’altro è arrivata al deputato del PD Elio Galvagno, al presidente della Provincia regionale, Pippo Monaco, i quali hanno immediatamente reagito, chiedendo un incontro al presidente Lombardo. “Il problema è – dichiara Lorenzo Granata, consigliere provinciale dell’Udc – che i deputati regionali di centrodestra sono latitanti alla Regione, conoscono poco quello che avviene per la loro provincia. Aggiungo che, a distanza di quasi due anni non è stato elaborato alcun progetto valido per la crescita del territorio”. L’assessore Angelo Moceri, nel suo intervento, ha messo in discussione un modello di sviluppo provinciale (degli altri) che cercano finanziamenti che poi non vengono spesi, il problema è anche che proprio dal centrodestra di idee e di ricerca di finanziamenti sino ad ora non ce n’è stato alcuno.