Attacco alla libertà di stampa: archiviata la querela dell’assessore Tudisco contro ViviEnna

Anche la sezione provinciale di Enna dell’Associazione siciliana della stampa ha aderito all’iniziativa per la libertà d’informazione, promossa dalla Federazione nazionale della stampa, che si svolgerà sabato 19 a Roma, in piazza del Popolo. “La manifestazione “Contro Bavaglio” – dichiara il segretario provinciale Ivan Scinardo – intende rafforzare e tutelare i valori racchiusi nell’articolo 21 della Costituzione, in particolare il diritto inalienabile di ogni cittadino all’informazione completa che non può subire alcuna forma di bavaglio”. E in vista della mobilitazione generale l’Assostampa di Enna apprende, dall’ufficio del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Enna, l’archiviazione del procedimento nei confronti del collega, direttore responsabile della testata giornalistica “Vivienna”, Giuseppe Primavera.

Il giudice Pasqualino Bruno, condividendo la tesi sostenuta dal pubblico ministero sull’infondatezza della notizia di reato, ha rigettato la querela presentata dall’assessore provinciale Fabrizio Tudisco, “…poichè le preposizioni mandate in rete dal giornalista Primavera non contengono espressioni lesive della reputazione dell’assessore Tudisco. Nessun reato dunque è stato commesso”. Così nella motivazione.

“Non si può ricorrere in modo spropositato alla querela pensando di utlizzarla come mezzo di minaccia o intimidazione, tentando così di ridurre al silenzio la libera stampa, commenta Scinardo. Anche noi abbiamo sottoscritto l’appello del giurista Gustavo Zagrebelky che con Franco Cordero e Stefano Rodotà hanno lanciato in tutta Italia e che al momento ha già raccolto quasi 300 mila firme. Per noi giornalisti, in questo momento storico, è importante sensibilizzare l’opinione pubblica contro gli attacchi all’informazione e alla sua autonomia, accrescendo così la sfera delle libertà civili, conclude Scinardo”. In attesa della manifestazione è stato aperto anche un blog con documenti, interviste, dichiarazioni, consultabili sul sito:
fnsi-libera-informazione.blogspot.com.