Enna. Povertà e quartiere degradato

Enna. Alcune famiglie, abitanti in via Camiolo, hanno inviato una lettera al sindaco e per conoscenza alla Procura della Repubblica, evidenziando di avere fatte numerose segnalazioni sul degrado di igiene pubblica e sociale che da tanti anni continua a manifestarsi. Nella via Camiolo, al numero 2, abita una signora che sistematica e quotidianamente riversa nella strada tutti i residui dei suoi bisogno fisiologici sulla strada, tenuto conto che la sua abitazione è priva completamente di tutti i requisiti igienico-sanitari. Questi residui, tra cui generi alimentari, attirano una grande quantità di ratti ed insetti, anche pericolosi, che costituiscono fonte di pericolo per quelle persone che via abitano vicino, e nel contempo rendono pericolosa la superficie stradale. Tutte le sollecitazioni e le rimostranze, avanzate dagli abitanti della zona, sino ad ora sono cadute nel vuoto. La stessa signora, tenuto conto della sua estrema povertà, anche se ha due figli che la potrebbero mantenere, dovrebbe essere avviata, tenuto conto delle condizioni economiche, in una casa di riposo, anche se la stessa rifiuta qualsiasi intervento a suo favore. Ieri mattina una delegazione di abitanti della via Camiolo si è recata presso la Questura per consegnare la lettera da trasmettere alla Procura della Repubblica. Ma al di là delle rimostranze e denunzie fatte, le famiglie tutte hanno deciso di proseguire nella loro denunzia anche presso le autorità sanitarie per un pronto intervento perché la presenza di questi rifiuti costituisce un attentato alla salute di quanti abitano nella via Camiolo.
Antonella Santarelli