Tangenti: Sei arresti per la costruzione della diga Disueri di Gela

Sei persone sono state arrestate per corruzione dagli agenti della Mobile di Palermo per la costruzione della diga di Gela. Si tratta di due funzionari del Genio Civile di Caltanissetta, del presidente e dell’amministratore delegato e di due dipendenti della ditta Safab. Secondo l’accusa, i funzionari avrebbero intascato parte di una tangente di 110mila euro in cambio di un parere favorevole per una valutazione superiore dei lavori di costruzione della rete irrigua della diga.


“Attendiamo di poter acquisire, per conoscenza, i provvedimenti disposti dalla magistratura nei confronti dei funzionari del Genio Civile di Caltanissetta per meglio comprendere la portata dei fatti, ma posso annunciare sin d’ora che il mio assessorato procederà con la massima celerità alla predisposizione di tutti gli atti consentiti dalla legge e necessari per garantire il funzionamento degli uffici nisseni nell’attesa che la giustizia faccia il proprio doveroso corso”.
Lo ha detto l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Nino Beninati, dopo aver appreso dalle agenzie di stampa dell’arresto dei vertici del Genio Civile di Caltanissetta