Enna. Mancano poche ore perché il presidente della Provincia regionale, Pippo Monaco, presenti la nuova giunta provinciale, che, secondo quanto è stato stabilito, nella riunione di venerdì sera, sarà composta da tre rappresentanti del Movimento per l’Autonomia, di cui uno sarà sicuramente Filippo Faraci, che fa capo al consigliere Filippo Crapanzano, due saranno del PdL e potrebbero essere il Tudisco, che faceva parte della giunta precedente, e come elemento nuovo potrebbe arrivare il professor Dario Cardaci, che, in passato ha ricoperto la carica di vice sindaco nella giunta di Rino Ardica; altri due assessorati andrebbero all’Udc con la riconferma di Luisa Lantieri alla vice presidenza e la possibile nomina di Antonino Salamone di Leonforte, primo dei non eletti nel collegio Nicosia-Leonforte, mentre l’ottavo assessorato andrà ad Ilaria De Simone, che, pur non rappresentando alcun movimento politico, almeno secondo quanto dicono Franco Ferragosto ed il direttivo di Alternativa Democratica, è stata rinominata assessore. Esce dalla giunta provinciale per sua scelta, Paolo Di Natale, che probabilmente diventerà “consulente speciale” del presidente Pippo Monaco. La riunione di maggioranza di venerdì, durata quasi sei ore, è stata abbastanza accesa; c’è stata un’altra fuoruscita dal dialogo della maggioranza, quella di Alfredo Colianni del Pli, il quale ha chiesto un assessorato, gli è stato risposto negativamente ed a quel punto è andato via, così come aveva fatto Gaetano Di Maggio de La Destra, nella riunione precedente. Presente per la componente di FI dell’onorevole Ugo Grimaldi, il dottor Giovanni Nicotra. Una riunione che, oltre alla composizione della giunta, ha anche guardato la distribuzione dei posti di sottogoverno e probabilmente la prossima settimana o al massima l’altra, quando rientrerà il presidente Monaco, ci saranno grossi movimenti alla Multiservizi, al Gal Rocca di Cerere, al Cesis, all’Agenzia provinciale per l’energia Apea, alla vice presidenza dell’Istituto case Popolari, il Consorzio ennese universitario, l’Università Kore. Tantissime le richieste da parte dei rappresentanti dei partiti di maggioranza, poche le assegnazione certe. Ci sarà ancora qualche altra pausa di riflessione prima di arrivare alla definitiva assegnazione. La cosa più certa, venuta fuori dall’incontro dei rappresentanti della maggioranza è che domani il presidente Pippo Monaco sarà nelle condizioni di poter presentare la nuova giunta ed assegnare le deleghe, poi nel pomeriggio riceverà una delegazione di cinesi, quindi martedì mattina partirà alla volta di Roma, da dove rientrerà a fine settimana.