L’amore diverso va in scena al carcere di Enna
Enna-Cronaca - 19/05/2009
Le mille bolle blu”, il monologo scritto dal giornalista Salvatore Rizzo, interpretato e diretto da Filippo Luna in scena nel Carcere di Enna, mercoledì prossimo, 27 maggio, nell’ ambito di un progetto dello sportello Multifunzionale dell’Anfe Regionale dedicato alla Libertà. E’ la prima volta che lo spettacolo, che parla di amore omosessuale va in scena dentro un carcere per un pubblico dei detenuti. Lo spettacolo è tratto dall’ omonimo racconto contenuto nel libro “Muore lentamente chi evita una passione” della Pietro Vittorietti edizioni. Si tratta di una vicenda d’amore omosessuale, nata nella Palermo dei primi anni Sessanta, che ha per protagonisti Nardino ed Emanuele che vivono nel silenzio e nella clandestinità i loro sentimenti e la loro passione. Un patto d’amore che rimane inossidabile per tre decenni, dal 1961, l’anno in cui Mina cantava: “Se tu chiudi gli occhi e mi baci, tu non ci crederai, ma vedo le mille bolle blu … blu le mille bolle blu, blu mi sento dondolar, blu tra mille bolle blu che danzano su grappoli di nuvole…” , fino al 1991 quando per un cancro muore Emanuele. Lo spettacolo, ha debuttato in anteprima nazionale lo scorso novembre con successo di pubblico e critica, al Teatro Nuovo Montevergini di Palermo nell’ambito di Palermo Teatro Festival ed è stato ad Enna, nel marzo scorso, a “LaCasadiGiufà” nell’ambito del progetto culturale del Comune di Enna “Narrazioni d’Amore”. Il monologo è tratto dal libro che raccoglie dieci storie, tutte autentiche, di omosessualità maschile in Sicilia dai primi del Novecento fino ai giorni nostri, scritte da Rizzo, Angela Mannino e Maria Elena Vittorietti. Struggente l’intepretazione di Luna al suo debutto come regista.