Enna. Percorso meccanizzato: Dopo imboscata politica PD chiede dimissioni Presidente provincia. Documento della maggioranza
Enna-Cronaca - 12/05/2009
Enna. Sull’esito della seduta fiume del Consiglio provinciale di ieri sera relativo il finanziamento di 30 ml di euro del percorso meccanizzato tra Enna bassa ed alta il capogruppo del PD al Consiglio provinciale, Mario Alloro, fa presente: “Abbiamo chiesto a Monaco le sue dimissioni. Sono un atto dovuto alla luce dell’ordine del giorno con il quale i Consiglieri di maggioranza, in testa il Presidente del Consiglio Greco, hanno bocciato la proposta di Monaco sulla scala mobile.
Infatti, in seguito alle forti prese di posizione del Partito Democratico, che nei giorni scorsi aveva denunciato che il perdurante immobilismo dell’Amministrazione Monaco rischiava di mettere a rischio il finanziamento, lo stesso Presidente ha richiesto la convocazione di un Consiglio straordinario ed urgente per formulare una nuova proposta da confrontare con le forze politiche Consiliari.
Tale proposta prevedeva, nell’ambito dell’ipotesi progettuale originaria di collegamento Enna alta Enna bassa mediante scale mobili, una variante al progetto con l’inserimento di un parcheggio multipiano nella zona Pisciotto. In tal modo, l’importo complessivo dell’opera sarebbe passato da 48 milioni di euro a 56 milioni da suddividere in due stralci funzionali il cui primo stralcio, inerente il tratto di collegamento tra il parcheggio Pisciotto ed il centro storico, da mandare in appalto con i trenta milioni di euro finanziati dal CIPE ed il secondo stralcio, relativo al tratto di collegamento Pisciotto – Enna bassa, da finanziare successivamente.
Pur essendo una evidente proposta di mediazione, l‘abbiamo ritenuta valida, in quanto coerente con la tempistica che richiede l’aggiudicazione entro il 31/12/2009, ma anche perché salvaguardando l’ipotesi progettuale originaria non veniva messo a rischio il finanziamento. L’assessorato ai lavori pubblici, infatti, aveva fatto presente ufficialmente, nel corso di una riunione della settimana scorsa che, nel caso di una modifica progettuale si sarebbe perso il finanziamento che sarebbe pertanto andato ad altre Province. Nonostante queste considerazioni che hanno portato il gruppo PD ad accogliere favorevolmente la proposta, la stessa è stata bocciata dalla maggioranza di centro destra che ha, di fatto, sfiduciato Monaco.
I Consiglieri di maggioranza hanno infatti posto in votazione un OdG precedentemente preparato con il quale hanno approvato una proposta assolutamente configgente con quella di Monaco in quanto tesa a realizzare solo il primo tratto senza il collegamento con Enna Bassa.
Si è trattato di una vera e propria imboscata politica che a nostro avviso và oltre il merito del problema, ma anche di un grave atto di irresponsabilità in quanto, fallita anche questa ipotesi prospettata da Monaco, adesso i finanziamenti sono davvero a rischio. Spetterebbe al Presidente trarre le conseguenza di quanto è successo”.
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Comunicato congiunto dei gruppi consiliari di maggioranza alla Provincia Regionale di Enna.
Nella seduta consiliare dell’11/05/09 è stato approvato a maggioranza un o.d.g. di indirizzo politico al Presidente della Provincia relativo al “percorso meccanizzato per il collegamento pedonale tra Enna Bassa ed Enna Alta”. L’ atto di indirizzo politico scaturisce dalla presa d’atto che la realizzazione del percorso così come individuato nel progetto preliminare originario era tale che non ne avrebbe consentito la realizzazione, con conseguente perdita del finanziamento. Da qui la necessità di proporre una soluzione al fine di soddisfare due esigenze:
1) il rispetto dei tempi per non perdere il finanziamento;
2) realizzare un’opera più rispondente alle reali esigenze dei Cittadini della provincia di Enna, prima fra tutte la realizzazione di un ampio parcheggio. La soluzione proposta, quindi, soddisfacendo queste condizioni di base è apparsa meritevole di attenzione.
Soluzione, questa, che così come è stata formulata assicura il mantenimento del finanziamento consentendo la realizzazione dell’opera, oltre che la realizzazione di un parcheggio multipiano di cui la città ha estremo bisogno; riduce, altresì, notevolmente i tempi di percorrenza dalla Zona Pisciotto (zona parcheggio) al centro della città, oltre che i costi dell’eventuale biglietto che i cittadini saranno tenuti a pagare e fa venir meno la necessità di ricorrere al partner privato. Dato quest’ultimo di fondamentale importanza che da solo risolve altri due problemi. Il primo, legato al mantenimento del finanziamento, in quanto accorcia notevolmente i tempi del’iter burocratico facendoli rientrare nella tempistica di cui all’Accordo di Programma Quadro; il secondo, da non sottovalutare, legato al mantenimento dei futuri costi nella gestione anche dei parcheggi. Il Consiglio Provinciale ha ritenuto che il crono programma esplicitato dal Presidente della Provincia, sia pur legato a procedure amministrative di competenza di altri Enti, è apparso convincente e coerente attesa la fiducia che si ripone nell’Amministrazione provinciale ed in tutti gli attori a vario titolo interessati al mantenimento del finanziamento ed alla conseguente realizzazione di un opera che la città attende. Il Consiglio, dunque, ha voluto dare ampio mandato al Presidente al fine di porre in essere tutti gli atti necessari e consequenziali per non perdere il finanziamento e realizzare un’opera più utile per la città.