LAV: Palermo, al mercato di Ballarò continua indisturbato il traffico di cardellini
Enna-Cronaca - 31/03/2009
Dopo i blitz dei mesi scorsi delle Forze di Polizia, il mercato degli uccellatori di Ballarò a Palermo ha ricominciato ad essere florido come prima. Domenica scorsa i volontari della Lipu e della Lav hanno effettuato un sopralluogo nella piazza dove centinaia di cardellini venivano messi in vendita dai bracconieri.
Anche questa volta le due Associazioni hanno inviato un esposto al Prefetto di Palermo, alla Questura, all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia Municipale ed al Corpo Forestale della Regione Siciliana informandoli della grave situazione che imperversa e chiedendo nuovamente un loro intervento anche periodico con l’intento di debellare tale fenomeno.
Ricordiamo che l’attuale legge italiana considera la fauna selvatica patrimonio indisponibile dello Stato; dunque ne è vietata la cattura ed il commercio.
LAV e LIPU, infine, esprimono vivo apprezzamento per l’odierno intervento dei Carabinieri di Lercara Friddi che a Valledolmo (Pa) hanno fermato e denunciato un uccellatore – L. A., di 45 anni, palermitano, già sorpreso nel 2003 a catturare uccelli protetti nella stessa contrada! – che catturava cardellini con una rete lunga ben 25 metri. Ciò dimostra come quella dell’uccellagione e del conseguente commercio di avifauna protetta rappresenti una piaga diffusissima soprattutto nel palermitano.