Enna. Congresso provinciale straordinario di Alleanza Nazionale
Enna-Cronaca - 28/02/2009
Enna. Domenica 1 marzo 2009, alle ore 10,00, presso un noto hotel di Pergusa, si svolgerà, sotto la presidenza dell’On.le Fabio Fatuzzo del Coordinamento nazionale di A.N., il congresso provinciale straordinario così come da indicazione dell’Esecutivo nazionale.
L’ordine del giorno prevede la discussione di due punti fondamentali:
mozione congressuale nazionale propedeutica alla celebrazione del congresso nazionale del prossimo 21 e 22 marzo;
elezione dei delegati che parteciperanno, in rappresentanza della Federazione di Enna, al congresso di scioglimento di AN ed al primo congresso costitutivo del PdL.
Mi auguro, dichiara Dante Ferrari nella sua veste di Commissario provinciale, che il congresso di domenica sia non solo partecipato ma soprattutto approfondito e dibattuto nella sua tematica di discussione principale che dovrà occuparsi dello scioglimento di AN e della sua confluenza nel nuovo soggetto politico rappresentato dal PdL.
La mozione congressuale non intende però volutamente occuparsi e quindi tornare a valutare la validità o meno dell’ingresso di AN all’interno del PdL quanto piuttosto come AN approda nel nuovo soggetto politico rappresentato dal PdL stesso.
Diventa sicuramente difficile ma altrettanto doveroso che la classe dirigente della destra nazionale ed ennese specificatamente comprenda come affrontare questa sorta di fusione a freddo con gli amici di Forza Italia sapendo chiaramente che si proviene da esperienze diverse e che, in quanto tali, necessitano di una grande lungimiranza e maturità per assemblare due forze politiche distinte ma non sicuramente tra di loro distanti.
Certo AN, continua Ferrari, non intende disperdere o peggio camuffare la propria identità all’interno del PdL ; il patrimonio valoriale, di esperienze, di storia, di tradizioni, di organizzazione di cui AN è depositaria sin dai tempi del MSI, va adeguatamente calato nella nuova realtà convinti che “la dote” di cui sopra possa essere un valore aggiunto per tutta la classe dirigente del PdL.
E’ pur vero che nell’interesse del PdL e di tutta la coalizione di centrodestra, è auspicabile che vecchi rancori ed anacronistiche contrapposizioni possano essere realmente ed una volta per tutte dimenticate, magari facendone tesoro, sforzandosi però concretamente di voler creare una forza politica in grado di sapere rappresentare le istanze, le aspettative e le speranze di tanta gente ma soprattutto di tanti giovani che volutamente, e forse anche a ragione, si sono allontanati da un modo di fare politica che da tempo stenta a rappresentarli.
AN ritiene di avere le carte in regola per realizzare assieme agli amici di Forza Italia un riferimento che non sia più e solamente un positivo esperimento elettorale ma soprattutto un soggetto politico che ha già dimostrato anche in provincia di Enna di sapere raggiungere ottimi risultati politicoamministrativi.
Ecco perché invito con grande determinazione la classe dirigente del mio partito ad affrontare con serenità e lungimiranza questo apparente traumatico trapasso; ricordiamoci che noi siamo il partito che, anche in provincia di Enna, ha avuto, sin dagli anni sessanta, la forza e la capacità di eleggere senatori, parlamentari europei, nazionali e regionali, sindaci, consiglieri provinciali e comunali alla cui folta e qualificata schiera si è aggiunto da qualche mese anche il presidente della nostra provincia.
E allora, pur non dimenticando il passato ma facendone piuttosto motivo di esperienza ed arricchimento, andiamo avanti senza tentennamenti e sterili dietrologie: il domani appartiene a chi se lo va a prendere !!!
Dante Ferrari