Enna. Il Consigliere provinciale Dott. Sergio Malfitano, ha presentato due mozioni al Presidente della Provincia, riguardanti due problematiche di grande attualità (e gravità). La prima riguarda la viabilità, la seconda il dramma degli operatori ecologici, il testo della prima mozione:
“Alla luce delle avverse condizioni climatiche degli ultimi mesi, i quali hanno provocati enormi danni all’intera viabilità provinciale, ritiene opportuno un approfondimento sulla reale quantificazione dei danni subiti dalle strade di competenza dell’Ente Provincia Regionale di Enna. Particolare rilievo viene richiesto riguardo al crollo della strada Panoramica di Enna e alle difficoltà incontrate dall’intera comunità di Nicosia per il raggiungimento delle città di Catania ed Enna attraverso le annesse strade provinciali.
A tal fine il proponente ritiene necessario, per un approfondimento di quanto appena detto, che la S.V. fornisca:
– Indicazione della reale quantificazione dei danni subiti dalle strade di competenza dell’Ente Provincia Regionale di Enna;
– Indicazione dei vari progetti per dissesto idro-geologico, oggetto di
finanziamento, in atto esistenti;
– Specifica relazione sulle cause ed eventuali responsabilità del crollo della storica strada Panoramica di Enna;
– Indicazione degli eventuali responsabili della “regimentazione” delle acque nei pressi della suddetta strada e dei responsabili addetti alla manutenzione della stessa;
– Specifica relazione sullo stato attuale e sugli interventi prioritari di manutenzione nel brevissimo e medio termine delle principali arterie provinciali e in particolare, per i motivi sopra esposti, della S.P. Agira – Nicosia, del tratto della S.P. che collega la frazione di Villadoro a Nicosia e del tratto della S.P. che collega la stessa frazione all’incrocio per Alimena – Villarosa – Calascibetta”.

L’altra mozione sulla mancata contribuzione di parecchi mesi lavorativi di spettanza agli operatori ecologici della provincia di Enna:
“Si ritiene opportuno ed improcrastinabile la riflessione sull’attuale dramma che numerosi operatori ecologici della nostra provincia, insieme ai loro cari, stanno ormai vivendo, da parecchi mesi, a motivo di quanto descritto in oggetto.
Lo scrivente ritiene che uno dei compiti principali della politica sia quello di difendere sempre e comunque i diritti dei lavoratori che, onestamente, si sacrificano per il benessere e lo sviluppo economico non solo dei propri nuclei familiari ma dell’intero territorio in cui vivono.
Altresì si ribadisce, oggi più che mai, una “svolta vera” della politica tale da anteporre a tutto i bisogni veri della gente.
La S.V., che ha fatto di questa “svolta vera” lo slogan di tutto il suo mandato elettorale, certamente non si esimerà di porsi al servizio dei bisogni reali evidenziati in oggetto.
A tal fine, si ritiene opportuno, per una migliore disamina della problematica in questione, che la S.V. illustri le azioni e gli interventi urgenti che l’attuale A.P. ha ritenuto o riterrà opportuno avviare.
Per quanto sopra esposto, si invita, la S.V., a voler porre in essere ogni azione per ribadire, ancora una volta, presso le opportune sedi istituzionali regionali e nazionali, la necessità di un sostegno economico e, altresì, di volersi adoperare per cercare di stornare delle somme, recuperando quanto più è possibile, dalle prossime variazioni al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2009, al fine di ottemperare a quanto previsto in oggetto”.