AcquaEnna vince primo round: legittima interruzione fornitura a condominio di Calascibetta

AcquaEnna vince primo round: legittima interruzione fornitura a condominio di Calascibetta
di Massimo Greco

asino acquaL’ordinanza emessa dal Giudice feriale del Tribunale di Enna il 17 agosto scorso, di cui ne abbiamo contezza solo oggi, in ordine al contenzioso attivato dai condomini xibetani contro l’interruzione della somministrazione dell’acqua per morosità ad opera del gestore AcquaEnna merita di essere commentata.
Il Giudice, chiamato in via d’urgenza ex art. 700 c.p.c. dai condomini ricorrenti, nel fissare l’udienza di merito per il prossimo 14 settembre, respinge totalmente la richiesta dei condomini per non avere dimostrato né l’illiceità comportamentale del contraente AcquaEnna, né il danno irreparabile che gli stessi hanno subito a seguito dell’interruzione della fornitura dell’acqua.
Orbene, poiché non conosciamo il carteggio oggetto della controversia, che evidentemente non può essere generalizzata a tutti gli utenti, ci limitiamo ad evidenziare che i ricorrenti, se vorranno ribaltare il verdetto del Giudice emesso in sede cautelare, dovranno nella prossima udienza dimostrare ed allegare fatti e documenti a supporto delle proprie ragioni, aspetti che, per la verità, dovevano essere già considerati in questa fase.
Rimandando quindi il merito della questione all’esito della prossima udienza, ci piace però evidenziare un passaggio curioso della citata ordinanza, attraverso il quale il Giudice afferma, tra l’altro, che “…non è provata (in realtà neanche allegata) l’impossibilità per la ricorrente di approvvigionamento di acqua con modalità alternative rispetto all’erogazione di Acquenna…”. In sostanza, il Giudice sembra sconoscere il fatto, noto invero a tutti, che AcquaEnna, è l’ente gestore del servizio idrico integrato per l’ambito territoriale della ex provincia di Enna che agisce in posizione di monopolio, avendo avuti trasferiti dai Comuni in comodato d’uso tutti gli impianti e le infrastrutture del servizio idrico. A meno che, il Giudice ritenga che le modalità alternative di approvvigionamento di acqua siano da ricercare nell’acquisto di acqua potabile imbottigliata e nell’acquisto di acqua mediante autobotte per l’uso domestico, ovvero, ritornando indietro di qualche decennio, nel rifornimento di acqua prelevata, mediante contenitori trasportati da simpatici asinelli, dagli abbeveratoi di matrice bucolica ancora funzionanti nella zona xibetana.
In attesa di capire di più anche rispetto all’esistenza di queste modalità alternative di approvvigionamento dell’acqua di cui parla implicitamente il Giudice, ci permettiamo di suggerire a tutti gli utenti di non sottovalutare l’ente gestore del servizio idrico che, ancorchè non goda delle simpatie dell’utenza, non è affatto un Istituto di beneficienza.


Riceviamo e pubblichiamo:
Assoconsumatori: Nessuna vittoria per Acquaenna!!!
Assoconsumatori precisa quanto segue: in merito alle false e/o distorte informazioni fatte in questi giorni sul distacco del contatore al condomino “San Leonardo” di Calascibetta, da parte di qualche ben pensante, con dolo o con colpa, nessuna vittoria per Acquaenna! Nessuna pronunciamento di legittimità sul distacco del contatore operato da Acquaenna ad opera del tribunale dl Enna! Il giudice feriale del tribunale ha emesso solo ed esclusivamente un decreto di fissazione d’udienza n. 4812 del 17. 08. 2015, fissando l’udienza per il 14. 09. 2015 a seguito di un ricorso ex art. 700 cpc, per la trattazione dinanzi al giudice competente. Evidentemente qualcuno ha interesse a distorcere la verità! L’associazione intraprenderà tutte le azioni, sulla quale si mantiene il più assoluto riserbo, per garantire la stessa, i suoi diritti e soprattutto i cittadini che si rivolgono a noi spesso accusati e denigrati ingiustamente.
Pippo Bruno