Valguarnera. Gli assessori in carica Eleonora Draià e Giuseppe Profeta, che ricopre tra l’altro la carica di vicesindaco, rinunziano per l’anno 2013, a partire dal mese di maggio, all’indennità di carica. Si tratta di un importo di circa 15 mila euro, che per quanto irrisorio contribuisce a diminuire i costi della politica. Un esempio apprezzabile che sarà gradito dalla cittadinanza. I due assessori chiedono però che le loro spettanze vengano destinate per il 50% alla solidarietà sociale, per il 30% all’arredo e decoro urbano, per il 10% ad attività associazionistiche e il rimanente 10% per attività di sensibilizzazione alla legalità. Draià e Profeta hanno preferito non rilasciare dichiarazioni. Hanno solo detto che vogliono essere giudicati all’interno dell’amministrazione, per quello che fanno e come lo fanno, per il loro paese. Sul gesto dei suoi due assessori interviene invece il sindaco Leanza: “In questo particolare momento di difficoltà finanziarie hanno ritenuto con il loro gesto, implementare le somme in bilancio, investendo in alcuni settori importanti come quello della solidarietà e dell’arredo urbano. A quattrini –dice- siamo messi veramente male considerato che quest’anno è stato già preannunziato una decurtazione del 10% delle risorse regionali e statali che costituisce un ulteriore elemento negativo per la formazione del bilancio di previsione. La loro, anche se trattasi di una scelta individuale, è significativa ed esemplificativa del momento che stiamo vivendo.” (*rc*)
Rino Caltagirone