Piazza Armerina 16/09/07 – Il giudice del lavoro, Pierpaolo Gori, ha accolto il ricorso presentato dalla Funzione Pubblica della Cgil ed ha condannato il sindaco di Piazza Armerina, Maurizio Prestifilippo per comportamento antisindacale, in quanto lo stesso non ha attivato l’informazione e la concertazione per il piano di miglioramento dei servizi di Polizia Municipale ed ha ordinato la cessazione del comportamento illegittimo, ordinando anche la rimozione di ogni effetto.

“Nella sostanza – sostiene il segretario della FP Cgil, Mimmo La Spina – non è passato l’atteggiamento da parte del sindaco Prestifilippo e dei vertici burocratici del comune di chiusura alle organizzazioni sindacali e si è affermato il diritto alla informazione e concertazione ai lavoratori ed al sindacato che li rappresenta. Esprimiamo grande soddisfazione per l’esito positivo di questa sentenza e ribadiamo la determinazione a procedere nella campagna di affermazione dei diritti dei dipendenti del comune armerino”.

La Cgil si auspica che la ripresa delle relazioni sindacali future siano improntate al rispetto delle problematiche dei dipendenti e della collettività. Lo stesso segretario della Funzione Pubblica ha chiesto al sindaco un incontro urgente per la rimodulazione del piano di miglioramento dei servizi di Polizia Municipale attualmente allo sbando e, quindi, alla necessità di rispondere alle legittime aspettative del personale dipendente.