L’appuntamento con la vittoria è ancora una volta rinviato per il Città di Regalbuto che anche nella terza giornata di pallamano femminile, serie A2, perde e questa volta cede al Badolato.
Il rammarico aumenta quando si pensa che le ragazze di Catanzaro erano nettamente inferiori alle ennesi che, comunque, hanno giocato una partita sottotono. Ancora una volta a farla da padrone sono la poca concentrazione e le lunghe pause che il Regalbuto concede e dire che l’inizio del match era stato all’insegna dell’equilibrio, fino a metà del primo tempo le regalbutesi hanno dato l’impressione di poter controllare le avversarie, ma poi accade l’incredibile perché commettono una serie di errori e le catanzaresi rifilano una serie di reti totalmente indisturbate che permettono di chiudere il primo tempo sul 16-10.
La scia imbarazzante del Regalbuto si protrae anche nel secondo tempo perché il Badolato va in rete con facilità, mentre il Città di Regalbuto sembra un pugile all’angolo e non riesce ad azzerare il distaccato medio di cinque gol. Solo a dieci minuti dalla fine il Città di Regalbuto si sveglia piazzando una serie di reti che portano le ragazze ad una lunghezza dal Badolato, ma ormai è troppo tardi e l’intento di conquistare dei punti non riesce. “Era una gara da non perdere a tutti i costi, ma purtroppo i soliti errori non ci hanno permesso di far nostra una gara sicuramente alla nostra portata” ammette il presidente Vittorio Di Benedetto che chiede adesso una svolta ed un cambio d’atteggiamento alla sua squadra.