Pallamano A2. Regalbuto nella tana del Messana

Dimenticare, ed anche in fretta, il brutto passo falso nella gara d’esordio. È l’imperativo del Città di Regalbuto nella seconda giornata di pallamano femminile, serie A2, che oggi pomeriggio farà visita al Messana.
La partita persa in casa con lo Scinà Palermo ha deluso il presidente Vittorio Di Benedetto che si aspettava uno “start” ben diverso, soprattutto nell’approccio mentale delle ragazze che, invece, hanno regalato gran parte della partita alle avversarie accendendosi a sprazzi e solo quando la rimonta era ormai impossibile.
Su questi errori la squadra ha lavorato durante la settimana nella speranza che d’ora in avanti si scenda in campo con un piglio e un atteggiamento diverso. Di Benedetto ha chiesto alle ragazze maggiore convincimento sulle reali potenzialità che può sviluppare questo organico che sulla carta può ambire ad una stagione di tranquillità. Adesso però alla teoria dovrà seguire la pratica e la trasferta di Messina è il giusto banco di prova perché le avversarie odierne sono toste e l’hanno anche dimostrato nella prima giornata sotterrando l’Hybla Mayor per 32-8. Non vorrà fare la stessa fine il Città di Regalbuto che vuole portare a casa i primi punti stagionali che avranno anche l’obiettivo di iniziare ad annullare la penalità di sei punti decisa dalla federazione perché la società, nella passata stagione, non ha schierato la formazione giovanile. Dovranno lottare anche contro la penalità le ragazze regalbutesi, ma Nencu e compagne sembrano decise a riprendersi ciò che gli appartiene, ossia un posto che conta in classifica.