Sarà una settimana importante e forse anche decisiva per l’Enna che guarda con una certa ansia ed interesse al proprio futuro. Il cambio societario sembra ormai essere cosa fatta e mancano gli ultimi accorgimenti per il passaggio della società nelle mani di Gaetano Spitale. A far intendere così l’assenza di Peppino Cannarozzo durante l’ultima settimana. Ufficialmente per motivi di salute, ma ormai l’attuale presidente è sul punto di cedere l’Enna. Anche domenica non è passata inosservata la sua assenza allo stadio nella sconfitta dei gialloverdi con il Randazzo. Insieme a lui assente anche il dirigente Filippo Lembo. Un segnale che molti tifosi ritengono positivo, ma ancora nessuno si espone ufficialmente almeno fino a quando Spitale darà la notizia ufficiale e tanto attesa. C’è da dire che Spitale specie negli ultimi dieci giorni ha dato una spinta decisiva alla trattativa ed un esempio arriva dai lavori alle tribune dello stadio così come dallo sponsor che campeggia sulle maglie. Da oggi però un sostegno decisivo dovrà essere dato soprattutto alla squadra ormai in caduta libera. Pur con tutta la buona volontà l’allenatore Vittorio Privitera non può pensare neanche alla salvezza con l’attuale rosa. Servono rinforzi ed anche al più presto perchè l’Enna è al penultimo posto e a 14 punti dalla vetta. La rosa ha qualche buon giocatore, ma le condizioni fisiche sono disastrose. Oggi alla ripresa degli allenamenti è atteso qualche volto nuovo ed qualche altro meno, sì, perchè aleggia con una certa insistenza la voce di un ritorno del difensore Mario Murgano, ma potrebbe non essere l’unico ritorno perchè altri giocatori della vecchia guardia sono considerati vicini ad indossare la maglia gialloverde. Un loro ritorno non può che far bene all’Enna in un momento in cui si vive un grande momento di difficoltà, potrebbe infatti servire a rilanciare le quotazioni della squadra in classifica, ma anche a riavvicinare numerosi tifosi che ne vedrebbero un segnale di cambiamento. Nella trattativa per il cambio societario serve, dunque, un ultimo sforzo e va fatto sia da Spitale che da Cannarozzo che per il bene dell’Enna deve lasciare strada libera al prossimo nuovo proprietario non ostacolandone le intenzioni. In questa settimana delle risposte dovranno arrivare anche dal Comune sulla vicenda dello stadio. L’impresa di Spitale ha completato i lavori ed attende il via libera dalla Commissione che dovrà convocare il Comune; i tempi per farlo sono ormai maturi e la speranza è che non venga sminuito lo sforzo compiuto allungando i tempi per il sopralluogo.