Partecipazione delle scuole elementari ennesi, Direzione Didattica San Felice di Nicosia e Direzione Didattica Borgo di Troina, alla sesta edizione di “Sicilia in Festa”, che si è svolta a Siracusa. La manifestazione itinerante, organizzata dal Comitato regionale Coni, è riservata agli alunni delle scuole elementari di tutta la Sicilia in attività ludiche sportive non competitive ma anche ad iniziative culturali volte a far conoscere agli alunni i luoghi dove in quell’edizione si svolge l’evento educativo-sportivo. Ogni provincia presenta una rappresentativa di un centinaio di atleti , quest’anno a rappresentare la provincia di Enna sono state le due scuole di Nicosia e Troina. Gli alunni ennesi si sono ben comportati non solo nelle attività motorie ma anche nel campo culturale. Samuel Granata della quinta A della San Felice Nicosia ha ricevuto un premio nel concorso dal titolo “Siracusa capitale della Magna Grecia” in quanto ha realizzato una fedele ricostruzione di una tipica nave della flotta di Siracusa mentre Domenica Trovato della quinta A della Direzione Didattica Borgo di Troina nel concorso “Archimede ed il suo genio” ha realizzato il viso del geniale scienziato Archimede. Ai due ragazzi è stato consegnato in regalo come premio un MP3 mentre alle scuole partecipanti, un quadretto ricordo. Inoltre, tutti gli alunni ennesi si sono ben comportati nelle prove motorie, svoltesi al campo di atletica leggera di Siracusa. In questo caso si è potuto notare l’ottimo lavoro preparatorio, svolto dai collaboratori dello Staff tecnico del Comitato provinciale del Coni, Lucio Fiammetta ,che ha seguito la scuola di Troina, e Paolo Lo Presti, che ha affiancato gli insegnati di Nicosia. “Un grazie a tutto lo staff del comitato coinvolto nell’edizione di quest’anno di Sicilia in Festa – ha commentato il presidente provinciale del Coni, Roberto Pregadio – pure quest’anno la nostra rappresentativa si è ben comportata anche se non si deve mai perdere di vista quale è la vera finalità di una manifestazione di questo genere ovvero quella della promozione dell’attività motoria tra le nuove generazioni e di trasmettere i veri valori educativi sportivi della lealtà, correttezza del far play e del rispetto per gli avversari”.