Sovvertendo ogni pronostico della vigilia gli allievi del Città di Enna battono 1-0 il Serradifalco e si qualifica al secondo turno dei play off del campionato regionale.
Una vittoria che gli allievi hanno voluto dedicate allo sportivo ennese Mario Rindone recentemente scomparso. I ragazzi allenati da Riccardo Gervasi hanno giocato una partita perfetta e senza nessuna sbavatura, proprio come aveva chiesto il tecnico alla vigilia. I primi venti minuti sono serviti alle due squadre per una fase di studio, dopo di che si sono date battaglia con capovolgimenti di fronte e occasioni per ambedue le formazioni anche se con qualche occasione in più per gli ennesi che sottoporta appaiono più decisi. Ma quando i padroni di casa si fanno vivi in area di rigore è il portiere Patrinicola a bloccare l’onda avversaria.
Nel secondo tempo l’innesto di Fragalà e Vicari è un toccasana per il Città di Enna che obbliga il Serradifalco ad arretrare il baricentro. L’apoteosi ennese arriva ad otto minuti dal termine grazie ad un preciso suggerimento di Fagalà per Vicari, che dal limite dell’area ha battuto il portiere ospite. Vani tutti i tentativi di recupero del Serradifalco che aumenta il forcing nel finale, ma il Città di Enna è bravo a chiudere ogni spazio e con esso le speranze di rimonta degli avversari che devono, così, dire addio ai sogni di gloria. Raggiante il tecnico Riccardo Gervasi: “Il merito non è mio, ma di questi magnifici ragazzi che durante tutto il campionato hanno fatto squadra dimostrando di crescere ogni giorno di più”. Stesso pensiero arriva dal presidente del Città di Enna, Enzo Grippaudo: “Dopo un anno di sacrificio, questo è il giusto coronamento di un sogno, avevo chiesto ai ragazzi il massimo impegno per onorare la memoria di Mario Rindone e mi hanno accontentato nel migliore dei modi”. Per il Città di Enna, adesso, il sogno continua e si pensa già all’impegno di sabato in casa del Porto Empedocle.