Costituita la società EnnaEuno
Enna-Provincia - 27/12/2002
Il commissario ad acta presso la Provincia regionale, Giuseppe Bellina, nominato dall’assessorato regionale agli enti locali, con il compito di costituire, entro il 31 gennaio, una società d’ambito territoriale, alla quale affidare la gestione integrata dei rifiuti solidi nell’intera provincia. La ripartizione delle 101 quote azionarie del valore di un euro, sono state ripartite tra i venti comuni della provincia in rapporto diretto al numero degli abitanti. Ad ogni azione due abitanti, mentre alla Provincia regionale andranno 10 mila quote, al capoluogo ennese 14659, a Piazza Armerina 10.633, a Nicosia 7.493, a Leonforte 7171, a Barrafranca 6745, a Troina 5082, mentre al più piccolo dei comuni ennesi, Sperlinga, sono andate 483 quote. Le spese notarili per la costituzione della società, che ammontano a 3722 euro, andranno divise per tutti i comuni in rapporto diretto alla loro quota. Il Consiglio di amministrazione della nuova società, che sarà chiamata “EnnaEuno”, sarà composto da sette elementi, con un incremento di due unità rispetto a quanto previsto dallo schema di statuto , pubblicato dalla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana numero 55 del 30 novembre. La società dovrà essere costituita entro il 31 gennaio, troppo vicina la data per raggiungere il plenum. Allo stato attuale sono appena otto le delibere per la costituzione della società, approvate dai comuni ed inviate al presidente della Provincia, solo che alcune, compresa quella del capoluogo, prevede degli emendamenti, non consentiti, per cui andranno sicuramente revocate. Il presidente della Provincia , entro martedì 31 gennaio, dovrà convocare l’assemblea per l’adozione dello statuto della nuova società, cosa che appare molto difficile perché il margine di tempo è veramente molto esiguo, senza contare che sono molti i comuni che contestano lo schema di statuto pubblicato dalla Gazzetta perché riduce in maniera sostanziale l’autonomia dei comuni. La maggior parte dei rappresentanti, in una riunione, svoltasi nella sala riunioni della Provincia, ha evidenziato che lo smaltimento dei rifiuti potrebbe benissimo essere assolto dalla nuova società costituita, mentre reticenze esistono per la raccolta dei rifiuti, tenuto soprattutto conto che ogni comune ha una sua gestione nella raccolta dei rifiuti solidi urbani, che tiene conto della realtà in cui vivono gli abitanti ed anche del sistema di raccolta che è diverso da comune e a comune. Non sarà un’operazione facile, quella che si appresta a varare la Regione Siciliana, per cui, allo stato attuale, sembra difficile, nonostante la nomina dei commissari, che entro il 31 dicembre si possa arrivare alla costituzione della società d’ambito per la gestione dei rifiuti solidi urbani.