L’ira dell’eurodeputato di Forza Italia, l’ex assessore Marco Falcone, si è abbattuta sulla parlamentare regionale di Forza Italia, Luisa Lantieri, nonché coordinatrice provinciale di Forza Italia, dopo la sconfitta del Centrodestra alle elezioni per la presidenza del Libero consorzio di Enna. Il candidato dei moderati, Rosario Colianni, sindaco di Nissoria è stato sconfitto da Piero Capizzi, sindaco di Calascibetta ed esponente del Centrosinistra ma secondo Falcone dietro l’insuccesso c’è una manovra della deputata di Piazza Armerina

“Lantieri non ha reciso i legami col Pd”

“Il risultato delle Provinciali a Enna è stato chiaramente – dice Falcone – condizionato da alleanze innaturali e dal consociativismo non più occulto che, purtroppo, caratterizza la gestione di Forza Italia in quel territorio. Il candidato del centrodestra Rosario Colianni è stato penalizzato dai voti disgiunti, nelle schede con preferenze FI, in favore del candidato della sinistra Capizzi. Più volte abbiamo segnalato la situazione di Enna, dove purtroppo la segretaria locale Luisa Lantieri non ha mai reciso i legami con il Pd, il partito in cui militava fino a poco tempo fa. Dalla segreteria regionale non c’è stato nessun intervento in difesa della coerenza e dei valori del nostro partito”.

Il caso portato al tavolo nazionale

L’europarlamentare di Forza Italia ritiene che la vicenda non finirà qui. “Porteremo la questione sui tavoli nazionali – aggiunge l’esponente azzurro – affinché il segretario Marcello Caruso non si volti più dall’altra parte rispetto ai tradimenti dell’alleanza di centrodestra e dei valori di Forza Italia. Voglio ringraziare di cuore il sindaco Colianni per la battaglia onorata con generosità e attaccamento alla coalizione di centrodestra e a Forza Italia. Lo stesso – chiosa Falcone – non ha fatto l’on. Lantieri, preferendo alla lealtà i giochi di palazzo. Al sindaco Capizzi i nostri auguri di buon lavoro”