Ha diritto al bonus idrico ma non riceve lo sconto, Arera scrive a AcquaEnna
Enna-Cronaca - 24/04/2025
Nonostante abbia diritto al bonus idrico, che consente di avere uno sconto in ragione di un reddito molto basso, una utente ennese continua a ricevere da AcquaEnna bollette con tariffe piene. E’ quanto emerge in una comunicazione dello Sportello per il consumatore dell’Arera, Autorità di regolazione per energia, reti ed ambiente, che, nei giorni scorsi, ha scritto ai vertici del gestore idrico a cui chiedono spiegazioni.
Il reclamo
La vicenda, seguita dal Comitato Senzacquaenna, trae origine dal reclamo all’Arera della stessa donna in merito alla mancata erogazione del bonus sociale idrico. Dalle verifiche effettuate dallo Sportello, l’utente ha pieno diritto all’agevolazione “per disagio economico” che le è stato riconosciuto “per il periodo dal 01/07/2024 al 30/06/2025” si legge nella lettera dell’amministratore delegato dello Sportello per il consumatore Energia e Ambiente inviata ad AcquaEnna il 18 aprile scorso.
La lettera ad AcquaEnna
L’ad dello Sportello, nella sua missiva, precisa che la società idrica sarebbe stata informata dell’agevolazione a cui ha diritto l’utente poco più di un anno fa. “Si evidenzia che il flusso contenente – si legge nella lettera – i dati del nucleo familiare agevolabile nei confronti della Vostra società è stato trasmesso il 15/05/2024. Da quanto comunicato dall’utente e dalla documentazione pervenuta a questi uffici, si rileva che la compensazione della spesa per la fornitura idrica non è stata erogata all’utente nonostante la decorrenza dei termini”.
I termini
Il responsabile dello Sportello del Consumatore dell’Arera, nella sua lettera, chiede al gestore di spiegare “i motivi del ritardo nell’applicazione della compensazione entro 20 giorni lavorativi dal ricevimento della presente”.