Caso Murgano, la giunta, “non tirare in ballo Comune e forze dell’ordine”
Enna-Cronaca - 06/04/2025
“Appare assolutamente improprio e pretestuoso attribuire responsabilità all’amministrazione comunale e alle forze dell’ordine su vicende a loro esterne che esulano dalle proprie competenze o su valutazioni di opportunità che si appartengono solo ed esclusivamente alle gerarchie ecclesiastiche”. Lo afferma, in una nota, l’amministrazione comunale di Enna in merito alle polemiche sulla partecipazione di monsignor Vincenzo Murgano, parroco della chiesa Madre di Enna, ai riti della Settimana Santa ennese.
Il Movimento, “no a Murgano agli eventi religiosi”
A lanciare la pietra nello stagno è stato il Movimento “Non accetto prediche da chi copre un abuso” che ritiene inopportuna la presenza del prelato per via del processo per falsa testimonianza a cui si sottoporrà insieme al vescovo Rosario Gisana, contestualmente lo stesso movimento ha criticato l’amministrazione comunale per aver mostrato vicinanza al sacerdote e poi lanciato un appello al questore di Enna perché le forze dell’ordine non sfilino insieme al parroco.
La posizione della difesa del prelato
Sulla vicenda, sono pure intervenuti i legali di Murgano che hanno ribadito la piena legittimità della partecipazione del sacerdote non solo per il principio della presunzione d’innocenza ma anche per l’esercizio della sua missione pastorale.
“I compiti dell’amministrazione”
L’amministrazione comunale, chiamata in causa, ha precisato quale sia il ruolo nell’organizzazione dell’evento religioso. “La Settimana Santa ennese rappresenta – si legge nella nota dell’amministrazione comunale – per la nostra città un appuntamento importante ed irrinunciabile per la sua grande valenza religiosa, storica, culturale ed anche economica. Compito dell’istituzione comunale è, da sempre, quello di creare le condizioni, economiche ed organizzative, affinché tutti questi aspetti siano garantiti ed esaltati, nel rispetto della sua laicità e autonomia gestionale e politica”.
“Il Sindaco ha rappresentato e rappresenterà simbolicamente nei prossimi giorni la collettività ennese e la volontà di migliaia di persone che guardano alla Settimana Santa con grande devozione ed attesa” chiosa la nota dell’amministrazione.