Sventò una rapina, premiato agente xibetano

In servizio al “Pagliarelli” di Palermo, ma il 29 novembre del 2020, libero da impegni di
lavoro, si trovava in una sala scommesse quando facevano irruzione due malviventi per cercare di
sottrarre l’incasso. A quel punto, l’agente di Polizia penitenziaria, Piero Settineri, nativo di Calascibetta,
dimostrando di essere ligio al dovere, metteva in fuga i due rapinatori

La lode

Un gesto che gli è valso sia la stima e il grazie di coloro che gestiscono l’agenzia di scommesse sia l’encomio del Ministero della Giustizia, conferendo al cinquantasettenne Assistente Capo Coordinatore della Polizia penitenziaria, Piero Settineri, durante la recente festa dei 208 anni della fondazione del Corpo, la “lode” con la seguente motivazione: “Libero dal servizio, metteva in fuga due rapinatori che avevano fatto irruzione in una agenzia di scommesse per sottrarre l’incasso della giornata. Dimostrazione di apprezzabili competenze professionali e lodevoli capacità operative”. Un riconoscimento che certamente inorgoglisce non solo l’agente Settineri, ma anche il papà e il fratello.