Piscina coperta, Campanile, “non ci sono ritardi nei lavori”
Enna-Cronaca - 24/03/2025
La settimana scorsa l’assessore Campanile ha invitato le quattro società che si occupano di nuoto nei locali della piscina coperta, al fine di fare loro conoscere lo stato dei lavori in corso.
Campanile, “nessun ritardo”
“È bene chiarire – ha esordito l’Assessore Campanile- che non c’è alcun ritardo nei tempi di esecuzione dei lavori, che sono stati oggetto di una importante variante, prima della consegna alla ditta. Infatti, insieme al RUP, abbiamo constato la necessità di una variante rispetto al progetto originario, che avrebbe consentito un maggior numero di ingressi e una maggiore fruibilità di alcuni spazi interni. Dunque, abbiamo dovuto sottoporre la predetta variante al CONI e attendere l’approvazione. Ciò nei mesi estivi di luglio e agosto con i rallentamenti che la consuetudine italiana impone”.
I lavori
“Tuttavia, grazie alla consegna parziale, la direzione dei lavori ha curato l’inizio della ristrutturazione dell’impianto sportivo che è proseguita senza alcuna interruzione. Non dimentichiamo- spiega la Campanile- che si tratta di lavori importanti: intanto, è stato rimosso e smaltito il tetto in amianto da apposita ditta specializzata; è stata rifatta interamente la copertura, sono stati adeguati bagni e spogliatoi per agevolare la fruizione ai disabili, come da normativa; sono stati recuperati spazi interni per aumentare spogliatoi e docce. Infine, a seguito della rendicontazione dei lavori da progetto, stiamo impiegando le economie per la sostituzione delle aperture del vano vasca. Intervento importantissimo, questo, anche ai fini del miglioramento sotto il profilo del risparmio energetico dell’impianto”.
Gli altri interventi
“Sono poi stati aggiunti tanti altri piccoli accorgimenti, quali il recupero delle strutture in ferro dei pilastri interni che risultavano ammalorati e che necessitano, tuttavia, di tempi di posa e di maturazione dei prodotti. Tutto ciò non poteva essere previsto prima di conoscere l’importo delle economie. Non abbiamo avuto dubbi sull’utilizzo integrale delle somme per migliorare l’impianto più possibile”. “Ciò ha comportato – chiarisce ancora la Campanile- insieme alla variante migliorativa, un allungamento e non già un ritardo dei tempi di esecuzione dei lavori. Sarebbe stato un grave errore farsi prendere dalla fretta e non sfruttare al massimo il finanziamento”. “Siamo consapevoli di quanto manchi la piscina agli ennesi – conclude l’Assessore Campanile – ma stiamo lavorando per voi. Siamo in attesa di capire i tempi di montaggio degli infissi e solo appena inizieranno queste operazioni, potremmo annunciare con certezza la data di riconsegna dell’impianto alla città. Le società di nuoto hanno apprezzato e condiviso i lavori effettuati e, naturalmente, fremono per l’apertura condividendo però l’opportunità di fare qualche mese di sacrificio in più per un impianto più efficiente”